Scuole chiuse fino a settembre per l’emergenza coronavirus. Conte: “Rischio troppo alto riaprirle”.
ROMA – Scuole chiuse per l’emergenza coronavirus fino a settembre. Dopo le parole della ministra Azzolina, la conferma è arrivata dal premier Conte nella conferenza stampa di presentazione del nuovo dpcm.
“Ragionevolmente le classi resteranno chiuse fino al termine dell’anno scolastico. Il rischio sarebbe elevatissimo di far rialzare la curva del contagio. Se aprissimo le scuole, soprattutto in questa fase, avremmo una nuova esplosione nel giro di una o due settimane anche perché abbiamo personale di una certa età. La ministra Azzolina sta lavorando per far ripartire la scuola, in sicurezza, da settembre“.
L’età dei docenti e dei presidi
Il ritardo dell’apertura delle scuole è dovuta anche all’età avanzata dei docenti e dei presidi. Secondo quanto riferito dall’Ocse, in Italia ci sono insegnanti più anziani d’Europa con una media di 49 anni anche se la metà dei professori è ver 50.
Nei prossimi mesi alcuni dei docenti (in particolare quelli over 55) potrebbero sottoporsi a test e sorveglianza per verificare il proprio stato di salute. E la percentuale di questa specifica parte di professori arriva anche al 30% del totale. Età avanzata anche per i presidi con il 46% che supera i 60 anni.
Le due possibilità per la riapertura
Le modalità al vaglio per la riapertura della scuola sono due. Da una parte c’è la possibilità di far rientrare gli alunni a settembre in piccoli gruppi dividendoli tra la mattina e il pomeriggio. Ma si valuta anche l’ipotesi di una divisione tra ragazzi in classe e chi a casa con la lezione seguita in videoconferenza.
La decisione definitiva sarà presa solo nelle settimane che precedono il via dell’anno scolastico con la task force che ascolterà il parere degli esperti.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/MinisteroSalute/