Sea Watch 3, accordo vicino per lo sbarco dei migranti. Cinque paesi europei pronti ad accogliere i quarantasette a bordo della nave, si attende un documento formale.
Dopo il vertice notturno tra il premier Giuseppe Conte e i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, il caso della Sea Watch 3, da giorni al largo delle coste di Siracusa, sembra ormai vicino a una soluzione. Cinque paesi Ue avrebbero infatti accettato di accogliere le quarantasette persone a bordo della nave.
Sea Watch 3, accordo raggiunto tra il governo italiano e cinque paesi membri dell’Unione europea
Stando a quanto emerso nelle ultime ore, cinque paesi membri dell’Unione europea avrebbero dato la loro disponibilità ad accogliere le quarantasette persone a bordo dell’imbarcazione dell’Ong tedesca
I paesi in questione sono Germania, Francia, Portogallo, Romania e Malta, stando a quanto riferito dalle fonti di stampa. La soluzione vrebbe trovato l’approvazione anche del ministro dell’Interno.
Nelle ultime ore Salvini aveva dichiarato di essere pronto ad acconsentire allo sbarco solo di fronte a un accordo per la redistribuzione di tutti i migranti presenti sulla nave.
Il governo italiano in attesa di un accordo formale con l’Unione europea
Secondo le indiscrezioni, il governo italiano resta in attesa di un accordo formale – messo nero su bianco – prima di dare il via libera allo sbarco delle persone. I quarantasette dovrebbero approdare in Italia a meno che non vengano prelevate direttamente dalla nave.
Questa opzione sembra di difficile realizzazione per via dei tempi tecnici che costringerebbero le quarantasette persone a rimanere ancora in mare nonostante la presenza di un accordo europeo.
