Filippo Tortu settimo sui 100 metri ai Mondiali di atletica 2019: “Orgoglioso di aver rappresentato il mio Paese”. Oro a Coleman.
DOHA (EMIRATI ARABI UNITI) – La seconda giornata dei Mondiali di atletica 2019 vede ancora una volta Tortu protagonista. Il velocista italiano ha chiuso al settimo posto la finale con il tempo di 10″07. Oro a Coleman davanti a Gatlin e De Grasse.
“E’ un’emozione unica – ha detto subito dopo la gara – ho cercato di godermela il più possibile perché non so quante volte capiterà. Sono partito che ero diciassettesimo nelle liste, ieri non è stata la mia miglior gara. Oggi ho fatto lo stagionale, cosa che sottolinea il grande lavoro del mio staff tecnico. Probabilmente senza l’infortunio sarei riuscito ad andare più veloce. Sono molto contento di aver fatto parte di questa finale e di aver rappresentato l’Italia“.
Mondiali atletica 2019, fuori Jacobs
Niente da fare, invece, per Marcell Jacobs. L’azzurro ha pagato una partenza non perfetta in una semifinale che vedeva la presenza del favorito Coleman che ha chiuso con il tempo di 9″88 anche se gli altri erano molto vicini. Per il nostro atleta un crono di 10″20 che non gli ha permesso di entrare in finale per soli sette centesimi.
“Sono molto arrabbiato – ha detto nel post gara – ho sbagliato in partenza. Anche oggi sarebbe potuta andar bene ma sono stato davvero uno stupido“.
L’immagine simbolo del Mondiale
Intanto il Mondiale ha la sua immagine simbolo. Nel finale della gara dei 5000 metri Jonathan Busby per il forte caldo stava per crollare a terra. Decisivo l’aiuto di Dabò che ha aiutato il suo rivale negli ultimi 250 metri. Una fotografia che sicuramente resterà nella storia di questa competizione iridata.
Ma l’atletica in passato ci ha riservato altri episodi simili e molto probabilmente in futuro ci saranno altre immagini identici visto il forte caldo che in questo periodo sta colpendo Doha.
fonte foto copertina https://twitter.com/atleticaitalia
