L’Ue ha approvato un secondo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Ecco le decisioni prese.
BRUXELLES (BELGIO) – L’Ue ha approvato un secondo pacchetto di sanzioni contro la Russia. La decisione è stata presa al termine del consiglio europeo straordinario dopo la decisione da parte di Mosca di invadere l’Ucraina.
Si tratta di misure restrittive che riguardano dei settori ben precisi e che presto potrebbero essere ampliate visto che da parte di Mosca non c’è nessuna intenzione di fare un passo indietro. Insomma, un vero e proprio braccio di ferro che potrebbe avere delle conseguenze importanti.
La nota dell’Ue
In un comunicato pubblicato subito dopo la fine del Consiglio europeo, e riportato da La Repubblica, è stato precisato come “sono state approvate misure restrittive che imporranno conseguenze massicce e gravi alla Russia per la sua azione, in stretto coordinamento con i nostri partner e alleati. Queste sanzioni riguardano il settore finanziario, i settori dell’energia e dei trasporti, i beni a duplice uso, nonché il settore delle esportazioni e il finanziamento di queste“.
Ma le sanzioni sono in arrivo anche per “la politica dei visti, elenchi aggiuntivi di cittadini russi e nuovi criteri di inserimento nell’elenco. Il Consiglio adotterà senza indugio le proposte preparate dalla Commissione e dall’Alto rappresentante“.
Risposta della Russia?
Non si esclude una possibile risposta della Russia nelle prossime settimane. Mosca non ha mai chiuso definitivamente la porta a delle sanzioni contro l’Europa e capiremo nelle prossime settimane se queste realmente arriveranno oppure se si tratta solamente minacce.
Sicuramente nei prossimi giorni si avranno maggiori novità su questa vicenda e non si esclude la possibilità di un nuovo braccio di ferro che rischia di procurare solamente danni all’Ucraina. Naturalmente vedremo in futuro cosa succederà e soprattutto se si riuscirà ad arrivare ad un periodo di trgua dopo giorni sicuramente ricchi di tensione in questo territorio.