Alle porte di Milano, una ragazza di 16 anni ha partorito in casa: il neonato è stato trovato morto in un secchio sul balcone.
Alle porte di Milano, nella notte tra il 29 e il 30 gennaio, una ragazza di soli 16 anni ha partorito in casa un neonato che è stato poi trovato privo di vita, avvolto in una coperta e nascosto all’interno di un secchio sul balcone dell’appartamento. A dare l’allarme è stata una vicina di casa, allertata dalle grida della giovane madre.
Dopo l’intervento delle autorità, le indagini sono in corso per chiarire i fatti. Purtroppo, episodi simili non sono rari: basta ricordare il neonato trovato senza vita nella culla termica a Bari.
Le indagini in corso e l’allarme della vicina
Al momento, le dinamiche dell’accaduto non sono ancora del tutto chiare e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire quanto avvenuto nelle ore precedenti al ritrovamento del neonato. A lanciare l’allarme è stata una vicina di casa, allertata dalle urla della giovane madre. Dopo la segnalazione, i carabinieri sono immediatamente intervenuti nell’abitazione.
Per stabilire con esattezza le cause del decesso e comprendere se si sia trattato di un aborto spontaneo o di un parto conclusosi tragicamente, la Procura di Monza ha disposto l’autopsia sul corpo del piccolo. Nel frattempo il Pm incaricato delle indagini, sta procedendo con gli interrogatori della giovane madre e della nonna del bambino.
Cosa è successo alla ragazza di 16 anni: era da sola?
Secondo le prime ricostruzioni riportate da Fanpage e Milano Today, nell’abitazione erano presenti solo la minorenne e la madre. Non è chiaro se la sedicenne abbia affrontato il parto in totale solitudine o con il supporto della madre. Ma al loro arrivo i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare la morte del bambino. Il neonato, un maschietto ben formato, era stato avvolto in uno straccio e riposto in un secchio sul balcone.