Sara Di Pietrantonio, la Cassazione chiede l'ergastolo per l'ex fidanzato
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Omicidio Sara Di Pietrantonio, la Cassazione annulla la sentenza di secondo grado

Omicidio Sara Di Pietrantonio, la Cassazione annulla la sentenza di secondo grado e ordina un processo bis per aumentare la pena.

ROMA – E’ stata accolta la richiesta del procuratore generale nei confronti dell’ex fidanzato di Sara Di Pietrantonio. La Cassazione ha annullato la sentenza di secondo grado e ordinato un processo bis per aumentare (ergastolo n.d.r.) la pena all’imputato.

Vincenzo Paduano è responsabile – dichiarava nella requisitoria il pg riportato da Repubblica di tutti i reati che gli sono stati contestati, e non devono essergli concesse attenuanti. Piuttosto va celebrato un processo d’appello bis per valutare la sua condanna all’ergastolo“.

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Tribunale di Milano
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Omicidio Sara di Pietrantonio, chiesto l’ergastolo per il fidanzato

In primo grado Vincenzo Paduano era stato condannato all’ergastolo, pena rivista in appello dove i giudici hanno optato per i 30 anni di reclusione ritenendo il reato di stalking assorbito in quello di omicidio. Una motivazione non accettata dal procuratore generale della Cassazione: “Bisogna dichiarare – precisa – l’autonomia sussistenza del reato di stalking. Non è stato un impeto di gelosia ma uno spirito punitivo e voleva esercitare sulla vittima un dominio possessivo“.

Attesa per la sentenza anche da parte della madre di Sara che è arriva in aula fiduciosa: “Mi aspetto – ha dichiarato ai giornalisti presenti – almeno che sia confermata la sentenza di secondo grado. Per me sarebbe impensabile che le attenuanti riuscissero ad avere più forza e ragione sulle aggravanti“.

E’ arrivata la sentenza da parte della Cassazione per Vincenzo Paduano, l’uomo accusato di aver ucciso e bruciato la fidanzata Sara Di Pietrantonio. Il procuratore generale ha chiesto l’annullamento della sentenza e un processo bis. Una richiesta accettata dalla Corte Suprema che ha rimandato le carte in Corte d’Appello. Questo apre quindi alla possibilità di una condanna all’ergastolo per l’imputato. Il processo riprenderà nelle prossime settimane dal secondo grado.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/francesco.nicastro

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ultimo aggiornamento: 12 Aprile 2019 22:49

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