Sequestrata la villa in Sardegna dell’immobiliarista Danilo Coppola

La Guardia di Finanza sequestra la villa in Sardegna dell’immobiliarista Danilo Coppola, al centro di un’indagine collegata alla Faber.

La Guardia di Finanza ha proceduto con il sequestro di una villa dal valore di 15 milioni di euro circa ai danni di Danilo Coppola, noto imprenditore.

Sardegna, la Guardia di Finanza sequestra la villa dell’immobiliarista Danilo Coppola

Le Fiamme Gialle hanno sequestrato un villa dell’immobiliarista Danilo Coppola. Si tratta di una residenza situata ad Arzachena, in Sardegna, dal valore stimato di quindici milioni di euro.

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/Guardia-di-Finanza

Le indagini su Danilo Coppola

Danilo Coppola era finito nell’indagine collegata ad alcune anomalie su diverse operazioni commerciali effettuate dalla Faber immobiliare S.r.l, la società fondata proprio da Coppola.

Stando a quanto emerso nel corso delle indagini degli inquirenti, la Faber sarebbe stata al centro di una poco chiara compravendita di un complesso immobiliare a Velletri . Le cifre dell’affare in questione, così come gli spostamenti della proprietà, hanno insospettito gli inquirenti. Inoltre 7 milioni incassati in nero dalla società di Coppola.

I soldi sarebbero stati trasferiti in Svizzera prima di andare a finanziare l’acquisto della lussuosissima villa costruita in terra sarda. Il sequestro preventivo rientra nelle indagini legate al fallimento della Faber.

Il fallimento per bancarotta della Faber

La stessa Faber ha chiuso per fallimento per bancarotta nel 2017, a fronte di un debito di 12 milioni di euro circa (quasi tutti nei confronti dell’erario) che l’azienda di Coppola non avrebbe potuto saldare. Coppola e altre sei persone hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini per bancarotta.