Al Quirinale, il presidente Sergio Mattarella sottolinea il “crescente protagonismo femminile” come risorsa fondamentale per affrontare le sfide globali.
Nella giornata di oggi il presidente Sergio Mattarella non è solo intervenuto durante il 45esimo anniversario della strage di Ustica, ma ha anche incontrato al Quirinale le vincitrici del Premio promosso dalla Fondazione Marisa Bellisario. In questa occasione, come riportato da L’Ansa, il Capo dello Stato ha ribadito con forza il crescente protagonismo delle donne nella società contemporanea.

L’intervento di Mattarella sul crescente “protagonismo” delle donne
Nel corso del suo breve discorso, il Presidente della Repubblica ha sottolineato come “Ogni anno emerge un campionario di protagoniste di straordinario valore, un panorama di eccellenza che dimostra come sia sempre più avanzata la presenza femminile“.
Ha poi evidenziato quanto l’affermazione delle donne rappresenti un beneficio collettivo. “È conveniente per tutti – ha spiegato – perché quello che non è avvenuto in passato ha privato l’umanità di una immane quantità di risorse ed energie“.
La Fondazione Marisa Bellisario, fondata nel 1989 da Lella Golfo per onorare la memoria della prima grande manager italiana, promuove da oltre trent’anni il talento femminile in ogni ambito professionale. Attraverso il celebre Premio Marisa Bellisario o iniziative come il seminario “Donna Economia & Potere”, la Fondazione si impegna a sostenere la carriera delle donne, favorendo le pari opportunità e sensibilizzando le istituzioni e il mondo del lavoro.
Il valore delle donne all’interno di un contesto di forti tensioni
Il Presidente ha posto l’accento anche su ciò che ha definito “lo specifico femminile“, individuando in esso un elemento distintivo capace di generare “particolari elementi di vantaggi“. In un passaggio particolarmente significativo, aggiunge il sito L’Ansa, ha aggiunto: “Abbiamo tante preoccupazioni a livello internazionale, tensioni e lo specifico femminile crea speranze e aspettative maggiori e questo induce alla speranza che cresca il protagonismo delle donne“.