Serie A, la moviola della 36^ giornata: il Bologna recrimina
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Moviola Serie A: Rugani ‘graziato’ da Irrati, VAR ok a Udine

La moviola della 36^ giornata di Serie A: turno abbastanza tranquillo per i direttori di gara.

ROMA – Ritorna il nostro consueto appuntamento con la moviola di Serie A. Andiamo a rivedere tutti gli episodi dubbi di questo weekend.

var designazioni arbitrali
var

Serie A, la moviola della 36^ giornata

Ecco tutti gli episodi dubbi del weekend

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

MilanHellas Verona 4-1 (Fabrizio Pasqua di Tivoli)

Match molto tranquillo quello di San Siro anche se il Verona recrimina per un mancato rigore concesso alla fine del primo tempo. Bonucci con il gomito dà una leggera spinta a Petkovic: difficile capire l’entità del contatto ma sicuramente ci poteva stare il rigore. All’inizio della prima frazione contatto tra Danzi e Suso in area: giusto lasciare continuare visto che non ci sono gli estremi per il fischio.

JuventusBologna 3-1 (Massimiliano Irrati di Pistoia)

Prestazione non sufficiente da parte di Irrati. Il primo episodio dubbio arriva al 30′ quando Verdi va giù sulla leggera spinta di Rugani. Giusto assegnare il calcio di rigore ma ci stava il rosso e non il giallo. La spinta del difensore bianconero era intenzionale per non permettere all’avversario di calciare verso la porta. Molti dubbi anche sul secondo gol della Juve. Khedira spinge leggermente Keita: ci poteva stare il fallo.

Il video con l’intervento falloso di Rugani su Verdi

RIGORE RUGANI – CRISETIG

LUNGO SILENT CHECK VAR IN JUVENTUS – BOLOGNA26°: Buffon sbaglia il passaggio verso Rugani, con Crisetig che si inserisce. Il difensore Juventino lo insegue e lo spinge: calcio di rigore e giallo per il difensore Juventino.Lunghissimo Silent Check Var (quasi 4 minuti) tra Irrati ed il VAR: la sensazione è che ci fossero dei problemi con le immagini alla regia del VAR, e si sia dovuto aspettare che il tutto venisse risolto.

Pubblicato da Divarsamente Arbitri su Domenica 6 maggio 2018

UdineseInter 0-4 (Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo)

Prestazione sufficiente da parte di Mazzoleni. Nel primo tempo l’Inter protesta per un tocco di mano di Widmer ma è giusto considerarlo involontario. Pochi minuti dopo nell’area opposta Škriniar appoggia il braccio sulla spalla di Lasagna che cade giù troppo facilmente: corretto lasciare correre. Regolare sia la rete di Rafinha, Candreva è in fuorigioco ma si disinteressa della palla, che quella di Borja Valero. Nessun dubbio sul rosso a Fofanà ad inizio ripresa: duro l’intervento su Perišic.

Chievo VeronaCrotone 2-1 (Davide Massa di Imperia)

Direzione di gara abbastanza discutibile del direttore di gara ligure. Nel primo tempo gol annullato a Ceccherini: il difensore sembra partire in offside. Sbagliata, invece, la gestione dei cartellini. Manca qualche ammonizione ai clivensi, in particolare a Hetemaj autore di molti interventi al limite. Dubbi anche sul secondo gol dei padroni di casa: Faraoni ha battuto la rimessa laterale qualche metro avanti ma non tanto da dover fischiare l’inversione. Da qui poi Stepinski segna il 2-0.

GenoaFiorentina 2-3 (Gianluca Manganiello di Pinerolo)

Regolare la posizione di Simeone nell’azione del primo gol di Benassi. Inevitabile il rosso a Pandev per la dura entrata su Bruno Gaspar.

LazioAtalanta 1-1 (Luca Banti di Livorno)

Gestione di gara perfetta da parte di Banti. Nessun episodio da segnalare.

NapoliTorino 2-2 (Daniele Doveri di Roma 1)

Il Napoli ha richiesto un rigore per un presunto tocco con il braccio di N’Koulou sul cross di Hamšik. La palla, però, finisce sulla spalla del difensore granata.

SpalBenevento 2-0 (Marco Guida di Torre Annunziata)

Nel primo tempo Antenucci viene fermato per un fuorigioco dubbio. Nella ripresa giusto il rigore assegnato agli estensi: Sparandeo affossa il capitano spallino.

SassuoloSampdoria 1-0 (Federico La Penna di Roma 2)

Partita molto tranquilla per il fischietto romano. Nessun episodio dubbio da segnalare.

CagliariRoma 0-1 (Marco Di Bello di Brindisi)

Il Cagliari protesta per tre episodi. Nel primo tempo i sardi vorrebbero un rigore per il tocco con il braccio di Fazio sul cross di Padoin ma la palla finisce sulla spalla. Nella ripresa interventi rischiosi in area di rigore di Kolarov e Gerson su Farias e Deiola. In entrambi i casi, però, i giallorossi toccano la palla. Giusto, quindi, lasciare proseguire.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 16:15

Milan, deciso il futuro di Fabio Borini

nl pixel