Verso Napoli-Milan, Gennaro Gattuso in conferenza stampa
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Direttore: Alessandro Plateroti

Verso Napoli-Milan, la conferenza stampa di Gattuso

Gennaro Gattuso

Ecco le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Gennaro Gattuso in vista della delicata sfida contro il Napoli di Ancelotti.

Serie A, Napoli-Milan è uno dei big match della seconda giornata. Alla vigilia del match del San Paolo, il tecnico rossonero, Gennaro Gattuso, ha parlato in conferenza stampa a Milanello. Ecco le sue dichiarazioni.

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Sulla sfida con Ancelotti: “Spero che il Milan vinca. Sarà una partita molto difficile. Ieri mattina ci siamo sentiti, come facciamo spesso da quando ho smesso. Sapete tutti quello che abbiamo condiviso. È stato più di un allenatore. Il rapporto è rimasto, lui è il maestro ma domani a Napoli ce la giocheremo”.

Sul Napoli di Ancelotti: “Qualcosa sta provando a cambiare, ma il Napoli di oggi assomiglia ancora a quello di Sarri, non ci ha messo mano al cento per cento. Gli azzurri hanno una precisa identità, tanti giocatori giocano insieme da anni. I novanta punti dell’anno scorso non sono un caso”.

fonte foto https://twitter.com/napolista

Serie A, Napoli-Milan sabato 25 agosto alle ore 20.30

Sulle sue motivazioni: “Sono l’uomo più felice al mondo – ha affermato Gennaro Gattuso – alleno una grande squadra in una grande società. Sono nato con la pressione. La vivo bene, c’è gente che sta peggio di me, mi invidiano in tanti. Mi hanno fatto una squadra importante. Come ha detto Spalletti, ho voluto la bici ora pedalo. Possiamo essere più forti dell’anno scorso ma ci vuole del tempo. Nne abbiamo poco ma questa è una squadra che se riusciamo a fare le cose in fretta è forte”.

Su Higuain e le difficoltà del match: “Penso che solo con Higuain non vinciamo niente. Abbiamo bisogno della squadra. È uno dei dieci calciatori più forti al mondo, ma dobbiamo metterlo in condizione di fare gol. Dobbiamo riuscire a non subire reti e fare un buon lavoro in tutti i reparti”.

Sull’inizio di campionato: “Giochiamo contro due squadre forti, l’handicap è questo. Dobbiamo guardare avanti. So che sarà una stagione impegnativa ma potrà essere positiva”.

Gennaro Gattuso
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Milan, obiettivo Champions: si punta al quarto posto

Secondo Arrigo Sacchi, è un Milan da Scudetto: “Mi ha dato una mazzata dietro al collo. Siamo ancora lontani ma in prospettiva, se guardiamo l’età, forse ci possiamo arrivare. Oggi l’obiettivo è migliorare la posizione dell’anno scorso e lavorare per conquistare il quarto posto”.

Sul momento della squadra: “Ciò che mi fa stare tranquillo è il saper come abbiamo lavorato. Nella testa dei calciatori abbiamo la consapevolezza di poter spingere, ma dobbiamo migliorare certi aspetti. Nelle amichevoli abbiamo creato tanto ma abbiamo fatto fatica a segnare”.

Sulle differenze con Ancelotti: “Voi pensate che io e lui non ci assomigliamo caratterialmente. È cambiato quando è diventato allenatore, quando giocava in campo si trasformava, era uno grintoso. Ha cominciato a fare questo lavoro e si è addolcito. Quello che mi ha sorpreso sempre è la semplicità, si comportava come Rocco. Da quando ho smesso, non ho mai sentito un calciatore parlare male di Carlo”.

André Silva
Fonte Foto: https://www.facebook.com/

Milan, Gennaro Gattuso: “Non volevamo cedere Silva”

Sul André Silva e il valore di Higuain: “Andrè Silva ha già fatto tre gol. Noi non volevamo venderlo – confessa Gennaro Gattuso – è voluto andare via a tutti i costi. Quando un giocatore chiede la cessione è giusto che vada. L’anno scorso abbiamo sbagliato tanti gol con gli attaccanti, speriamo che non succeda a Higuain. Dal 20 maggio era uno dei nomi che circolava, era un una priorità”.

Sul Milan che si aspetta al San Paolo: “Un Milan con grande personalità e coraggio. Non voglio vedere una squadra che si abbassa alla prima difficoltà”.

Su Leonardo e Maldini: “C’è un grande rapporto. Con Leo ci sentiamo due o tre volte al giorno, Paolo frequenta più Milanello. C’è grande schiettezza e rispetto. Quando vengono portano ossigeno e adrenalina. La squadra si gasa quando li vede. Quando Paolo parla con i calciatori, vedo i ragazzi motivati. Per far tornare il Milan quello di una volta servono programmazione e regole”.

Rosa Milan Tiemoue Bakayoko
fonte foto https://www.facebook.com/ACMilan/

Napoli-Milan, Bakayoko potrebbe partire dal primo minuto

Su Caldara: “Non so ancora se domani giocherà. Viene da un calcio diverso dal nostro, ha metodi di lavoro diversi ma ha grande mentalità e voglia, chiede di fare sempre qualcosa in più. Non ci sarà nessun problema. È abituato a lavorare in un certo e non possiamo resettare tutto. Bisogna lavorare, ci vuole tempo. Quando si parla con lui è una spanna sopra gli altri”.

Su Bakayoko: “Gli piace giocare nel centrocampo a due. Nei test – ha osservato Gennaro Gattuso – mi ha sorpreso per la dinamicità, pensavo fosse più lento. Non conoscendolo si può dire che sia solo fisico, ma anche tecnicamente può dire la sua. Dobbiamo riuscire a migliorare la posizione del corpo, ci possiamo lavorare”.

Ancora sulla squadra e sul lavoro svolto: “Sono rimasto a tratti soddisfatto dalle amichevoli ma mi sono anche arrabbiato molto. Non dobbiamo accontentarci: quando si fanno buone partite spesso ci accontentiamo e questo non basta. Dobbiamo migliorare”.

Pepe Reina
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/photos/

Donnarumma-Reina, due portieri per tre competizioni

Su Reina e Donnarumma: “Ci saranno due portieri che si divideranno le tre competizioni. Reina è stato fermo, ha avuto un problema alla schiena. Può arrivare la consacrazione di Donnarumma: se copia il modo di impostare il ruolo di Reina, come si muove e si allena, può diventare il più forte al mondo. Sta a lui, deve solo fare copia-incolla”.

Sulla crescita di Cutrone a contatto con Higuain: “Spero che Patrick sia intelligente. Deve imparare i movimenti che fatica a fare, penso che possa essere un aiuto importante ma deve lavorare. Non deve perdere il veleno e pensare a quanto gioca. Abbiamo due attaccanti, il terzo è Borini. Crediamo molto in Patrick e per questo siamo rimasti così”.

Sulle assenze di Zapata e Montolivo: “Zapata è infortunato. Può allenarsi ma abbiamo deciso di non rischiarlo perché se ha una ricaduta deve stare fermo tre o quattro mesi. Montolivo è infortunato. Non l’ho portato in America per scelta mia, sa che la priorità in questo momento sono altri giocatori. Ora si sta curando – ha spiegato Gennato Gattuso – quando sarà in grado di allenarsi farà parte del Milan”.

Gennaro Gattuso
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Milan, Gattuso: “Mi avete fatto il funerale per un mese”

Su Gordon Singer: “Mi ha detto di lavorare e non ascoltare quello che usciva sui giornali perché la società aveva fiducia. Per un mese mi avete fatto il funerale. L’ho incontrato il 6 agosto dopo una giornata intensa. L’obiettivo era quello di prendere qualche giocatore e di migliorare la classifica dell’anno scorso”.

Su Castillejo: “Ha un gamba molto veloce. Si vede che viene da un calcio diverso dal nostro. Riesce a ribaltare l’azione e dare un’alternativa diversa. Ha una buona tecnica, quando prende velocità fa cose interessanti. Sono contento di tutti quelli che sono arrivati”.

Ecco la conferenza integrale di Gattuso:

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Pubblicato da AC Milan su Venerdì 24 agosto 2018

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ultimo aggiornamento: 24 Agosto 2018 15:26

Napoli-Milan, i convocati di Gattuso

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