Il tecnico è soddisfatto della prestazione offerta dalla squadra, ma ovviamente si aspettava una vittoria contro il modesto Lecce.
Serie A, Milan-Lecce 2-2: Stefano Pioli ha cominciato con un pareggio la sua avventura sulla panchina rossonera. Un risultato tutt’altro che positivo contro un avversai abbordabilissimo. Insomma, una delusione per i tifosi, che si aspettavano un finale decisamente diverso, soprattutto dopo aver visto la squadra esprimersi su buoni livelli nei primi quarantacinque minuti di gioco.
“Nel primo tempo siamo stati più equilibrati e ordinati – ha affermato il mister a Milan TV – nella ripesa eravamo più slegati. In alcune situazioni siamo stati meno precisi nel pressing e il Lecce si è reso pericoloso. Dispiace non uscire dal campo con una vittoria dopo una prestazione del genere. Siamo arrabbiati e delusi, ma dobbiamo ripartire da questa prestazione”.
“Non sapevo cosa aspettarmi – ha aggiunto il tecnico ai microfoni del canale tematico ufficiale del club – ma sono rimasto piacevolmente sorpreso. La partita di stasera ci ha detto che siamo una squadra che possiamo giocare un calcio propositivo”.
Stefano Pioli: “Ci sono tante cose positive”
Nel corso della partita, Stefano Pioli ha invertito la posizione delle due mezzali: “Kessie doveva dare una mano in impostazione a Biglia – ha evidenziato l’allenatore – mentre volevo Paquetà più avanti tra le linee. Non dobbiamo cambiare i nostri principi di gioco. Ci sono tante cose positive, ma anche tante cose da migliorare”.
“Abbiamo reagito dopo l’1-1 e siamo tornati in vantaggio. C’è mancata la capacità di leggere alcune situazioni, ma è normale perché abbiamo lavorato poco insieme. Abbiamo sbagliato qualcosa nella ripresa. Abbiamo preso una ripartenza sul rigore con Theo un po’ alto, ma non credo che abbiamo subito situazioni in inferiorità. I terzini devono giocare così, devono proporsi in avanti. Se loro avanzano, i centrocampisti devono coprirli. In campo bisogna parlare e aiutarsi”.
Le immagini di Milan-Lecce 2-2:
