Juventus-Cagliari, le dichiarazioni di Andrea Pirlo alla vigilia: “Adesso deve iniziare il nostro campionato. Ogni partita è una finale”.
TORINO – Vigilia di Juventus-Cagliari per Andrea Pirlo. Il tecnico bianconero ai microfoni del canale ufficiale bianconero ha presentato l’anticipo di sabato 21 novembre, in programma alle 20.45 all’Allianz Stadium.
Juventus-Cagliari, le dichiarazioni della vigilia di Andrea Pirlo
Nessuna conferenza stampa per Andrea Pirlo per l’emergenza coronavirus. Il tecnico bianconero rilascia alcune dichiarazioni al canale ufficiale della Juventus: “La partita con il Cagliari per noi è fondamentale – ammette il Maestro, riportato da tuttomercatoweb.com – veniamo da un periodo di inattività, ma ora deve iniziare il nostro campionato. Dieci partite da qui a Natale da giocare come finali […]. Dobbiamo mettere in campo grande forza per raggiungere i risultati […]“.
Pirlo mette in guardia i suoi: “Affrontiamo una squadra che ha un ottimo allenatore e giocatori molto bravi […]. Per noi sarà una partita importante e difficile […]. Mi auguro di vedere in campo giocatori che vogliono vincere la sfida ad ogni costo […]. Quello che è stata sempre la Juventus“.
Pirlo: “De Ligt è recuperato. Basta esperimenti”
Per Pirlo un passaggio anche sui singoli: “De Ligt si allenava con noi da tempo e abbiamo l’ok dell’ortopedico. Alex Sandro è convocabile, ma ci vorrà un po’ di tempo per vederlo titolare. Morata? E’ un giocatore forte e lo sapevamo. L’abbiamo preso per questo motivo. Ha ritrovato fiducia e continuità, due cose che non aveva a Londra e Madrid. Conosciamo il suo valore, ce lo teniamo stretto e lo coccoliamo. Per il resto spero che gli esperimenti siano terminati […]“.
Una prima parte di stagione che si sta disputando a porte chiuse: “Il fattore campo non esiste più – sottolinea Pirlo – le piccole non hanno più paura di venire a giocare in stadi come il nostro o a San Siro. Con il pubblico c’era un po’ di pressione. Ora si è ribaltato tutto, ma siamo abituati da un po’ a fare questo tipo di partite“.
