Giampaolo si affida alla difesa per fermare l’Inter di Spalletti rigenerata dalla vittoria in Champions League
Questa sera, con calcio d’inizio alle 20:30, la Sampdoria guidata da Marco Giampaolo ospiterà un’Inter rigenerata dopo la vittoria di martedì in Champions. La Sampdoria sa come fare male alle grandi, per informazioni chiedere al Napoli e a Carlo Ancelotti, mentre i nerazzurri in questo inizio di stagione hanno sofferto con le cosiddette piccole affrontate fin qui.
Ekdal, Quagliarella e difesa: le armi in più di Giampaolo
Le prime quattro giornate hanno portato alla squadra blucerchiata ben 7 punti sui 12 disponibili, merito di una difesa super: sono solamente due i gol subiti. Come per la difesa anche l’attacco vanta numeri positivi con 9 gol realizzati e secondo potenziale offensivo dietro al Sassuolo, che però ha una partita in più. a guidare l’attacco blucerchiato ci sarà quasi sicuramente Fabio Quagliarella che quando vede nerazzurro si scatena. Suo il secondo gol doriano nella partita di andata della passata stagione che ha reso il finale di gara elettrizzante.
A centrocampo, inoltre, Giampaolo potrà contare su Ekdal che sa bene come far male ai nerazzurri. Nella stagione 2014-2015, lo svedese, quando vestiva ancora la maglia del Cagliari ha realizzato la sua prima – e ancora unica – tripletta proprio contro i nerazzurri.
Voglia di riscatto e il talismano Icardi: l’Inter vuole tornare a vincere
Il campionato dell’Inter di certo non è iniziato nel migliore dei modi con una sola vittoria nelle prime quattro giornate dove ha affrontato avversarie molto più che alla sua portata. Per invertire il trend negativo Luciano Spalletti si affida alla voglia di rivalsa del suo gruppo chiamato a confermare quanto di buono fatto vedere con il Tottenham in Champions League. L’allenatore toscano si affida alle sue ali offensive e al suo pupillo Nainggolan – già decisivo a Bologna – per dare una svolta al campionato nerazzurro. Icardi, 11 gol in 10 match, contro la sua ex squadra è pronto a ripetersi dopo la prodezza di martedì scorso e a farsi rimpiangere ulteriormente da quelli che per due stagioni sono stati i suoi sostenitori.
