La docuserie “Uccisa da Oscar Pistorius” esplora nuovi risvolti e misteri irrisolti nel caso di Reeva Steenkamp.
La notte del 14 febbraio 2013, il mondo viene scosso da un tragico evento: Oscar Pistorius, il celebre campione paralimpico soprannominato “Blade Runner”, spara alla fidanzata Reeva Steenkamp. Pistorius afferma di aver agito per errore, convinto che un intruso fosse entrato nella sua casa di Pretoria. Tuttavia, l’accaduto genera dubbi immediati, alimentati dalle dichiarazioni controverse e dalle numerose incongruenze emerse durante il processo.
Nel 2014 Pistorius viene condannato per omicidio colposo e successivamente, nel 2017, per omicidio volontario, ricevendo una pena di 13 anni e 5 mesi di reclusione. I genitori di Reeva, Barry e June Steenkamp, hanno sempre contestato la versione fornita dall’atleta e, a distanza di anni, continuano la loro battaglia per ottenere una verità più chiara. Nel gennaio 2024, Pistorius ha ottenuto la libertà condizionale, alimentando ulteriori dibattiti e scontento tra chi sostiene che giustizia non sia stata fatta.
La docuserie “Uccisa da Oscar Pistorius”, in onda su Sky Crime dal 4 novembre, promette di esplorare il caso con un nuovo sguardo investigativo. Analizzando dettagli trascurati e presentando le scoperte emerse negli ultimi anni.
Nuove indagini e rivelazioni forensi
Negli ultimi anni, i fratelli Calvin e Thomas Mollett, investigatori forensi e autori del libro “Oscar vs the Truth”, hanno presentato prove che mettono in discussione l’intera indagine. Secondo i Mollett, alcuni rilievi forensi fondamentali sarebbero stati trascurati o trattati in modo superficiale, portando a un processo “profondamente imperfetto”. Le loro scoperte suggeriscono che Pistorius fosse consapevole della presenza di Reeva dietro la porta del bagno e che le avrebbe sparato intenzionalmente. Sollevando nuove ipotesi sull’eventuale premeditazione.
Questi dettagli si intrecciano con altre controversie giudiziarie: di recente, infatti, il Department of Correctional Services sudafricano ha ammesso un errore di calcolo nella pena di Pistorius, fatto che avrebbe permesso all’atleta di uscire di prigione nel 2022. Questi sviluppi gettano ulteriori ombre sulle procedure adottate nel caso e sollevano nuovi interrogativi sul trattamento legale ricevuto dal velocista.
La docuserie: “Uccisa da Oscar Pistorius”
La docuserie “Uccisa da Oscar Pistorius” esamina gli eventi di quella tragica notte e presenta un’analisi completa degli elementi spesso ignorati nel corso del processo.
In particolare, offre al pubblico un’immersione nella complessa dinamica giudiziaria e psicologica di un crimine che ancora oggi divide l’opinione pubblica. Barry e June Steenkamp, intrappolati in un dolore mai sopito, si preparano per il loro primo incontro con Pistorius. Un momento carico di tensione e speranza nel quadro di un programma di riconciliazione adottato dal sistema penale sudafricano.