Settore della cosmesi in Italia: gli interessanti dati di Cosmetica Italia

Settore della cosmesi in Italia: gli interessanti dati di Cosmetica Italia

Quello della cosmesi è un settore sempre molto “vivo”, nel mondo proprio come in Italia: nel nostro Paese infatti le aziende di questa filiera sono numerosissime.

Uno studio condotto da Cosmetica Italia, Associazione Nazionale Imprese Cosmetiche, consultabile integralmente a questo link, ha scattato una fedele “fotografia” del mondo della cosmesi in Italia relativamente all’anno 2020, e i dati emersi sono molto interessanti.

Non esitiamo, dunque, e scopriamo cos’è emerso da tale studio.

Fatturati: lieve calo, ma la ripresa è già avviata

Anzitutto, è interessante sottolineare che il fatturato annuo del settore in Italia è ammontato complessivamente a 6,3 miliardi di euro, una cifra davvero altisonante.

Questa cifra è in lieve calo rispetto all’anno precedente, quando il fatturato risultò essere pari a poco più di 7 miliardi di euro, tuttavia questo segno negativo non è da considerarsi rilevante ed è senz’altro dovuto al particolare momento storico.

Dal 2009 al 2019, infatti, il settore della cosmesi è cresciuto costantemente nel nostro Paese, nel 2009 ammontava a poco più di 2 miliardi di euro, inoltre già per il 2021 è stata prevista una proiezione positiva.

Le tipologie di cosmetici più gettonate dai consumatori

Molto interessante è fare il punto sui prodotti cosmetici che hanno riscontrato il maggior livello di gradimento da parte dei consumatori.

Al primo posto di questa speciale classifica figurano i prodotti per il viso, i quali sono risultati costituire il 16,8% del totale; non è una novità, d’altronde, il fatto che questi cosmetici siano considerati fondamentali per la cura della bellezza, non a caso in e-commerce specializzati come farmaregno.com si possono trovare intere categorie dedicate ai brand specializzati in prodotti per il viso, come il celebre Rilastil.

Al secondo posto troviamo i prodotti per il corpo, anch’essi tradizionalmente molto gettonati, corrispondenti al 15,9% del totale, il “podio” si completa con i prodotti per la cura dell’igiene del corpo, la cui percentuale è risultata essere del 13,5%.

Crescita esponenziale delle vendite tramite e-commerce

Un altro dato molto interessante è quello relativo all’e-commerce, un settore che è letteralmente esploso nell’anno in questione.

Secondo i dati presentati da tale report, infatti, nel 2020 i fatturati delle aziende che vendono cosmetici online sono cresciuti addirittura del +42%, segnando una crescita di portata epocale, si è segnalato al contempo il trend negativo dei canali professionali, i quali hanno fatto registrare un -29,1%.

Anche da questo punto di vista ha sicuramente giocato un ruolo fondamentale il particolare periodo storico che si è vissuto in Italia come in tutto il mondo.

L’emergenza sanitaria, con tutte le restrizioni che ha comportato, ha contribuito a far “esplodere” il commercio elettronico, per il quale si registravano già delle crescite costanti negli anni precedenti ma che, tra il 2019 e il 2020, ha vissuto una vera e propria impennata.

Questo, è utile sottolinearlo, si è verificato praticamente in tutti i settori, non solo in quello della cosmesi, e questo fenomeno è stato probabilmente decisivo per convincere ad acquistare online anche i consumatori più scettici e tradizionalisti.