Sfruttamento della prostituzione minorile, arresti a Ragusa
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Direttore: Alessandro Plateroti

Ragusa, mamma fa prostituire la figlia 13enne con 4 uomini tra cui un 90enne

Polizia di Stato

Sfruttamento della prostituzione minorile: una mamma arrestata a Ragusa, costringeva la figlia di tredici anni ad avere rapporti con uomini anche di 90 anni.

Sfruttamento della prostituzione minorile, arresti a Ragusa. Fa prostituire la figlia, donna di tredici anni, donna arrestata insieme con i quattro clienti della bambina. Le forze dell’ordine hanno arrestato una donna romena indagata per sfruttamento della prostituzione minorile. In manette anche due italiani e due marocchini che avevano rapporti con la tredicenne. Per loro l’accusa è quella di atti sessuali con minore ma non si esclude l’accusa di violenza sessuale.

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Le indagini della Polizia

Le indagini sono partite nel mese di marzo. quando gli uomini della polizia, impegnati in un’operazione contro lo sfruttamento e il caporalato, avevano notato la tredicenne Il suo atteggiamento ha insospettito gli agenti che hanno quindi deciso di procedere con approfondimenti sul suo nucleo familiare.

Non è stato difficile scoprire che la ragazza era solita avere rapporti sessuali con uomini più grandi. Gli investigatori hanno ipotizzato sin dal primo momento che la piccola non agisse di sua spontanea volontà ma fosse in qualche modo spinta se non costretta dai genitori.

Polizia
fonte foto https://www.facebook.com/poliziadistato.it/

Sfruttamento della prostituzione minorile a Ragusa: arrestata una mamma che costringeva la figlia 13enne ad avere rapporti con gli uomini

E in effetti, stando alle ipotesi investigative, la mamma della tredicenne vendeva la figlia ai braccianti agricoli che lavorano nelle campagne di Acate (Ragusa).

La Polizia ha presentato il caso alla Procura di Catania che ha proceduto con accertamenti e intercettazioni telefoniche che hanno interessato la bambina e la madre.

Ora nel mirino della giustizia non c’è solo la mamma della bambina, ma anche le persone che hanno avuto rapporti con la minore e le persone che erano a conoscenza dei fatti e non si sono rivolti alle autorità competenti consentendo quindi che la diabolica macchina del sesso continuasse a funzionare sulla pelle di una bambina di tredici anni.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 16:02

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