Iniziate le operazioni di sgombero della baraccopoli di San Ferdinando. Esulta Matteo Salvini: Dalle parole ai fatti.
È iniziato o sgombero del ghetto di San Ferdinando (Reggio Calabria), uno dei centri ritenuti sensibili dalle autorità italiane per la sicurezza sia della zona che delle persone che vi ci abitano. Sono diverse le persone che negli ultimi anni hanno perso la vita della baraccopoli a causa di incendi accidentali divampati a causa delle pessime condizioni in cui vivevano gli ospiti del centro, già sgomberato in diverse occasioni e sempre rioccupato.

Baraccopoli di San Ferdinando, lo sgombero
Le operazioni sono iniziate nella mattina del 6 marzo, quando sul posto sono arrivati seicento uomini circa delle forze dell’ordine. Dovrebbero essere novecento invece le persone che saranno trasferite in centri di accoglienza.
Nella baraccopoli, come segnalato anche nelle settimane scorse da Matteo Salvini, vivono regolari e irregolari, un serbatoio per la criminalità ma anche per gli sfruttatori italiani della zona colpevoli di caporalato.
La speranza delle autorità è che possa trattarsi questa volta di un’operazione risolutuva. Anche alla luce delle persone che hanno perso la vita a San Ferdinando a causa di incendi accidentali, il campo era stato sgomberato in diverse occasioni ma è sempre stato ripopolato e rioccupato dai tanti migranti della zona.

Matteo Salvini: Dopo anni di chiacchiere dalle parole ai fatti
Esulta sui social network il ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Come promesso, dopo anni di chiacchiere degli altri, noi passiamo dalle parole ai fatti”.
Di seguito il video condiviso da Matteo Salvini