ShippyPro: la startup d’oro che aiuta le altre aziende nelle spedizioni

ShippyPro: la startup d’oro che aiuta le altre aziende nelle spedizioni

Un’unica piattaforma per gestire spedizione, tracking e resi: questa è ShippyPro, successo italiano che guarda al mondo.

ShippyPro è la storia di un’avventura italiana di successo, di un progetto che già dalle prime fasi si è distinto per ambizione e grandi propositi, di un’impresa giovane, dinamica e, soprattutto, perfettamente in linea con i nostri tempi. Il core business dell’azienda è infatti fornire una soluzione pratica, ottimizzata e tecnologicamente avanzata ad un problema reale che, da qualche anno a questa parte, ha iniziato ad interessare la maggior parte degli esercizi commerciali: come gestire al meglio le proprie spedizioni online. Il team è poi caratterizzato dall’internazionalità, di provenienze e studi, ed è coordinato con le più attuali policy di benessere aziendale e lavoro flessibile. Il tutto a partire dall’idea di due giovani, inseriti da Forbes negli Under 30 del 2022.

Dagli inizi al successo: la storia della startup

Sono due le menti dietro a questa storia di successo, che rispondono ai nomi di Francesco Borghi e Lorenzo Rogai. Il primo, in particolare, deve alla sua adolescenza l’incontro con il mondo del delivery e lo sviluppo della sua passione per il settore. Classe 1992, Francesco si occupava delle consegne dei souvenir prodotti dalla ditta del padre già all’età di 14 anni, quando correva per le strade di Firenze con la sua bicicletta. Il passaggio al digitale è poi stato naturale, e lì ha acquisito competenze in programmazione e e-commerce, prima di laurearsi in Economia e Commercio.

Nel 2016, poi, è arrivato l’incontro con Lorenzo, cto, avvenuto su internet: i due si sono ritrovati a condividere interessi ed aspirazioni, e con duro lavoro hanno deciso di dare vita a ShippyPro. La startup ha avuto sin dal primo momento l’obiettivo molto chiaro di “cambiare le cose nel mondo della logistica”, come ha raccontato Borghi in un’intervista a Forbes. Per farlo, due elementi sono stati necessari. Il primo è stato creare una squadra di lavoro che fosse formata dai migliori talenti in circolazione, reclutati con un occhio attento all’internazionalità (in azienda, ad oggi, si parlano 9 lingue diverse) e alla forte motivazione. Il secondo è stato trovare finanziatori disposti a scommettere nelle potenzialità del progetto, il che è successo con il fondo USA Five elms capital, che ha investito 5 milioni al primo round e ben 15 milioni al secondo, chiuso ad inizio novembre 2023.

ShippyPro è così riuscita a ritagliarsi uno spazio importante nel settore della logistica ed è oggi presente in 36 Stati nel mondo, con un fatturato di più di 6 milioni di euro al 2023. Ma lo sguardo è costantemente rivolto verso il futuro, con piani di nuove aperture di uffici all’estero che portino l’azienda a diventare il leader di riferimento a livello globale.

ShippyPro: efficienza, ottimizzazione e welfare

Adoperata da brand come Calzedonia, Venchi e Diesel, ShippyPro è nel concreto una piattaforma che racchiude al suo interno tutto ciò di cui le aziende che vendono online hanno bisogno per gestire in modo efficiente le loro spedizioni. Un automatismo permette infatti ad ogni impresa di importare l’elenco dei suoi ordini, di confrontare le tariffe proposte dai corrieri e di stampare tutte le etichette da applicare ai pacchi “con un solo click”. Successivamente, il portale si occupa del tracking: è possibile scegliere quale metodo di notifica fa al caso proprio, in modo da tenere i clienti aggiornati su ogni passaggio della consegna e contestualmente fidelizzarli con annunci ad hoc.

Ancora, la piattaforma prende in carico la gestione dei resi, in base alle regole che si decide di adottare, ed infine, un software di data analysis rende disponibili tutte le informazioni per monitorare l’andamento delle consegne, a partire dai tempi impiegati, fino alla quantità di resi sul totale degli ordini. Con questo sistema, la startup mette al momento in contatto 81 canali di vendita con ben 166 corrieri in tutto il mondo.

ShippyPro non è tuttavia un esempio virtuoso solamente sul lato operativo, ma anche sul lato del welfare aziendale. Impegnata anche nella causa ambientale, l’impresa fiorentina promuove nel suo team, come abbiamo visto, l’inclusività e la motivazione a fare sempre meglio. I suoi dipendenti hanno accesso, anche totale, al lavoro da remoto e non devono timbrare cartellini; inoltre, ricevono servizi sanitari gratuiti e partecipano ad iniziative che implementano la cultura aziendale. Anche questo fa della stratup un progetto “d’oro”.