La macabra scoperta è stata fatta dai carabinieri di Bassano del Grappa, al lavoro per un’indagine sullo spaccio in città.
Una scoperta shock, da film dell’orrore, quella fatta da alcuni carabinieri di Bassano del Grappa, comune in provincia di Vicenza. Gli agenti, infatti, hanno ritrovato i resti di un feto di 6 mesi tra alcuni cespugli. Le forze dell’ordine erano impegnate in un’operazione antidroga e stavano cercando possibili sostanze stupefacienti occultate dai pusher. Il piccolo corpo era contenuto in un’ampolla di vetro con all’interno del liquido chimico di conservazione, simile alla formaldeide.
Le indagini andranno avanti?
L’infelice scoperta dei Carabinieri risale allo scorso venerdì ma la notizia è stata pubblicata solo oggi dai quotidiani locali del Vicentino. Il feto è stato posto sotto sequestro e la palla è stata passata alla procura locale: toccherà a loro decidere se affrontare analisi più accurate sull’accaduto. Non è ancora chiaro per cosa possa essere stato utilizzato il corpicino. Alcune teorie presenti sul web parlano di collegamenti con il mondo del satanismo, movimento in crescita e sempre più presente nelle pagine dei quotidiani. Una ricerca del Gris (Gruppo ricerca e informazione socio-religiosa) di qualche anno fa aveva stimato che in provincia di Vicenza ci fossero circa 2 mila satanisti. Una volta ottenuto il via libera della procura, i carabinieri indagheranno a tutto campo.