Il Comune di Milano ha adottato una serie di misure per far fronte alla siccità.
Il sindaco di Milano Beppe Sala ha invitato la popolazione a limitare l’uso di acqua ed evitare gli sprechi. Inoltre, con un’ordinanza ha adottato una serie di misure per frenare questa siccità drammatica che sta colpendo in particolare le regioni del Nord. La regione Lombardia ha decretato lo stato d’emergenza idrica fino al 30 settembre nel frattempo Sala ha invitato “cittadine e cittadini a ridurre al minimo l’uso di acqua potabile sia di uso domestico che per irrigare prati, giardini privati e pulire terrazzi e cortili”.
Inoltre, il sindaco tramite un post Instagram ha spiegato le misure che dovranno essere approvate nella giornata di oggi sull’ordinanza per limitare l’uso di acqua. Tra queste anche la chiusura di fontane pubbliche con l’eccezione di quelle “dove sia presente fauna e flora e i laghetti/rogge dei parchi cittadini”. In più dà il via alla “sospensione dell’irrigazione a spruzzo dei prati e delle aree verdi, eccetto l’irrigazione a goccia che interessa i nuovi impianti di alberi” che vanno preservati. Le fontanelle resteranno aperte “visto le temperature e l’arrivo di una nuova ondata di calore”.
Sala invita i cittadini a limitare l’uso di acqua
“L’emergenza siccità persiste e bisogna prendere provvedimenti” ha scritto Beppe Sala su Instagram. “Ieri la Regione Lombardia ha decretato lo stato di emergenza idrica fino al 30 settembre e riteniamo giusto fare la nostra parte”. Inoltre, per ridurre i consumi di energia e abbassare il rischio di blackout Sala raccomanda di mantenere la temperatura di uffici, negozi, abitazioni a 26 gradi con le porte chiuse.
Secondo il presidente della Regione Lombardia se non continuerà a piovere la situazione potrà solo peggiorare. Nei giorni scorsi a Milano c’è stato un alluvione ma questo non basta a ristabilire la questione idrica, anzi potrebbe anche peggiorare le cose.