Mafia, arrestati tre imprenditori accusati di associazione a delinquere ed estorsione. Dai tre finanziamenti alla famiglia del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Nuovo colpo alla mafia da parte dei Carabinieri del Comando provinciale di Trapani che hanno eseguito il mandato di arresto nei confronti di tre persone accusate di associazione a delinquere, estorsione e finanziamenti alla famiglia di Matteo Messina Denaro, boss latitante. Tra gli indagati un deputato di Forza Italia.
Sicilia, tre arresti per mafia: arrestati tre imprenditori
Agli arresti Calogero Luppino, Salvatore Giorgi e Francesco Catalanotto, tutti e tre imprenditori. Luppino è accusato di aver passato soldi alla famiglia di Matteo Messina Denaro, considerato uno degli emblemi della criminalità organizzata siciliana. I tre dovranno rispondere a vario titolo delle accuse di associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione.
Mafia, un deputato di Stefano Pellegrino nel registro degli indagati
Nell’indagine sarebbe coinvolto anche Stefano Pellegrino, deputato regionale di Forza Italia, raggiunto da un avviso di garanzia. Pellegrino è indagato per un caso di corruzione elettorale.
Le indagini da parte degli inquirenti: i sospetti sull’ascesa di Luppino e i movimenti di soldi verso ambienti vicini alla famiglia di Matteo Messina Denaro
Le indagini sono partite dalla rapidissima – e sospetta – ascesa di Calogero Luppino nel mondo delle scommesse. L’imprenditore è finito al centro di controlli incrociati che si sono poi trasformati in un’indagine a carico. L’uomo sarebbe stato spinto nel mondo delle scommesse da alcune famiglie mafiose che, attraverso un sistema di minacce, costringevano gli imprenditori a installare le apparecchiature dello stesso Luppino.