Emergenza incendi a Palermo con residenti in fuga e oltre 40 interventi dei vigili del fuoco. Situazione critica anche a Messina e Trapani.
La notte tra giovedì e venerdì ha portato momenti di terrore a Palermo, con violenti incendi che hanno divampato nel quartiere di Brancaccio, tra le vie Fichidindia e San Ciro. Dopo gli incendi di Bagheria, molti cittadini hanno cercato rifugio in strada, mentre altri hanno scelto i tetti delle loro case come riparo. Le fiamme hanno avvicinato le abitazioni del capoluogo siciliano, e i vigili del fuoco hanno affrontato una notte intensa, con oltre 40 operazioni di soccorso.
Emergenza scirocco: interventi in tutto il palermitano
Le temperature elevate, spinte dai venti di scirocco, hanno aggravato la situazione. Tutte le forze e i mezzi del comando provinciale hanno operato senza sosta, estendendo gli interventi anche ad Altofonte, Gratteri, Gibilrossa, Misilmeri, Piana degli Albanesi, Torretta e Prizzi. Da venerdì mattina, i Canadair hanno sorvolato Gratteri, Gibilrossa e Santa Cristina, combattendo gli incendi dall’alto.
Un altro incendio ha preso vita a Gibilrossa, una frazione di Misilmeri. Le fiamme hanno minacciato le ville sul costone roccioso della zona. Vigili del fuoco, forestali e volontari della protezione civile si sono prontamente mobilitati, lavorando insieme per fermare l’avanzata delle fiamme. Tre Canadair hanno supportato gli sforzi a terra, cercando di domare l’incendio e proteggere le aree circostanti.
Occhi puntati su Messina e Trapani
La Protezione Civile ha messo in allerta quasi tutta la Sicilia. Oltre a Palermo, le province di Messina e Trapani hanno ricevuto un’allerta rossa, mentre le altre sei province siciliane sono in stato di allerta arancione. Le autorità monitorano costantemente la situazione, pronte a intervenire per garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio.