La donna era stata aggredita dal compagno all’Ikea: viene salvata grazie al gesto della mano aperta con il pollice chiuso sul palmo.
Accade a Catania dove un 32enne pregiudicato è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ai danni della compagna. E’ stata la stessa donna, 48enne di nazionalità polacca, a chiedere aiuto con il “signal for help”. Una dipendente se n’è accorta e ha chiamato subito le forze dell’ordine.
Salvata grazie al “signal for help”
Dopo aver fatto acquisti all’Ikea con la moglie, l’uomo ha iniziato ad aggredirla per aver comprato un mobile difficilmente trasportabile in macchina. All’interno del megastore l’ha afferrata per i capelli strattonandola.
A quel punto la 48enne ha lanciato un segnale d’aiuto ad una dipendente del centro commerciale, mostrandole il gesto convenzionale della mano aperta con il pollice chiuso sul palmo e le dita che vanno a chiudersi su di esso.
L’arresto del marito
La commessa ha allertato i Carabinieri della stazione di Librino che si sono recati tempestivamente sul posto. Il 32enne è stato fermato dai militari e condotto a Piazza Lanza a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per l’aggressore è stato convalidato l’arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ai danni della compagna.
Grazie alle immagini tratte dalle telecamere di videosorveglianza del posto, e alla testimonianza dei presenti, è stato possibile accertare i fatti. La donna, vittima delle violenze del marito, ha confidato ai militari di aver già denunciato l’uomo ad aprile dell’anno scorso. In quell’occasione ha chiesto di essere collocata in struttura protetta, ma successivamente ha deciso di ritornare con il compagno.