Silvia muore dopo la caduta dal parcheggio del centro commerciale

Silvia muore dopo la caduta dal parcheggio del centro commerciale

La caduta dall’ultimo piano si è rivelata fatale per Silvia, che è deceduta appena arrivata in ospedale di Roma.

Silvia ha lavorato tanti anni negli istituti penitenziari di Roma, dove i suoi colleghi la definivano una donna e una mamma dolcissima, una grande lavoratrice, affidabile, presente, responsabile. Aveva acquistato il suo scooter lo scorso 1° dicembre, tre giorni prima della tragedia che ha posto fine alla sua vita. La donna aveva perso il controllo del veicolo, ha sbattuto contro le barriere di protezione del parcheggio volando nel vuoto dall’ultimo piano.

Ospedale

Silvia R., mamma 48enne di due figlie (di 18 e 14 anni) e agente penitenziario di Roma, domenica 4 dicembre è caduta dal parcheggio del centro commerciale che si trovava all’ultimo piano. Era in sella al suo scooter, ma perdendone il controllo è precipitata giù. Le ferite erano gravi quando è stata trasportata d’urgenza al policlinico di Tor Vergata, dove è morta appena arrivata.  

Le ricostruzioni

Intorno alle 16:30 di ieri sono arrivate numerose chiamate al numero unico per le emergenze, insieme alla richiesta d’aiuto del personale di vigilanza del centro commerciale che ha subito attivato il presidio sanitario fisso di Roma est. 

Silvia era in sella ad uno scooter quando, dopo aver perso il controllo del veicolo, sarebbe finita contro le barriere di protezione dei parcheggi. Il mezzo rimasto bloccato nel parcheggio all’ultimo piano mentre lei è sbalzata dalla sella cadendo nel vuoto a diversi metri di altezza, riportando ferite molto gravi.

A raccontare la dinamica dell’incidente, è stata una testimone che si è trovata davanti alla tragica scena, mentre era in macchina. Aveva visto che lo scooter non era stabile, urtando un’auto prima di accelerare nuovamente finendo poi contro il parapetto.

“Era cosciente quando abbiamo chiamato i soccorsi. Abbiamo pensato ad un malore. O forse ha perso il controllo dello scooter a causa dell’asfalto bagnato, o le si era incastrato il guanto nell’acceleratore. Non lo so”, racconta la testimone.