Questo processo ha segnato in modo indelebile la vita e l’immagine del Cavaliere.
Nel mese di maggio 2010 Ruby, al secolo Karima El Mahroug, viene portata in questura a Milano con l’accusa di furto. La ragazza è minorenne ed è priva di documenti, ma Silvio Berlusconi spiega che si tratta della nipote di Mubarak, il presidente egiziano di allora. Dunque, la ragazza sarà affidata a Nicol Minetti, consigliera regionale. Tuttavia, quella telefonata permette l’accesso al mondo delle feste di Arcore e delle serate del cosiddetto “bunga bunga“.
Inizia l’iter del “processo Ruby”
Berlusconi, dopo quella telefonata, sarà nel mirino della Procura di Milano e verrà indagato per prostituzione minorile e concussione. Si tratta del processo Ruby 1, da cui il Cavaliere sarà assolto in Cassazione. Tuttavia, alcune ragazze tra cui Ambra Battilana raccontano ai giudici cosa hanno visto nella villa del Cavaliere e si costituiranno parti civili nel processo Ruby Bis. Il processo, aperto contro Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, vede gli imputati accusati a vario titolo di favoreggiamento e induzione alla prostituzione.
Per l’accusa, erano queste tre personalità a portare le ragazze ad Arcore. Ragazze ricordate come “Olgettine“, starlette del mondo dello spettacolo che alloggiavano nel residence Olgettina di Milano 2. Emilio Fede e Minetti sono stati condannati in Cassazione, rispettivamente a 4 anni e 7 mesi e 2 anni a 10 mesi di carcere.
infine, si deve ricordare anche il Ruby Ter, concluso nel febbraio 2023. In questo processo, Berlusconi e le ragazze coinvolte sono stati assolti dall’accusa di falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari. Poi, a pochi mesi dall’assoluzione per il Ruby Ter, la scomparsa del Cavaliere il 12 giugno 2023. La procura di Milano ha, da pochi giorni, fatto ricorso in Cassazione sull’utilizzabilità delle testimonianze date dalle ragazze.