Maxi operazione a Latina, arrestata la sindaca di Sabaudia: è ai domiciliari

Maxi operazione a Latina, arrestata la sindaca di Sabaudia: è ai domiciliari

L’operazione dei carabinieri dopo un’indagine di otto mesi: arrestata anche la prima cittadina di Sabaudia, che si trova agli arresti domiciliari.

Giada Gervasi, sindaca di Sabaudia, è stata arrestata nel corso di un’operazione condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Latina e si trova attualmente ai domiciliari. Nel corso dell’operazione, scattata dopo un’indagine durata sedici mesi, i militari hanno eseguito sedici misure di custodia cautelare. In tutto sarebbero una ventina le persone nel registro degli indagati. Le ipotesi di reato sono quelle di corruzione, peculato e falso ideologico.

Le indagini degli inquirenti: sedici misure cautelari

In totale, come ricostruito dall’Ansa, i militari hanno eseguito sedici misure cautelari nei confronti di imprenditori e funzionari pubblici. Ai sedici sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, peculato e falso ideologico. Le indagini sono partite in seguito all’incendio alla centrale termica dell’Ente Parco Nazionale del Circeo ed in seguito alle minacce indirizzate al Comandante dei Carabinieri Forestali della stazione Parco di Sabaudia. Le indagini sono durate otto mesi circa e hanno portato all’operazione del 21 febbraio.

Carabinieri

Arrestata la sindaca di Sabaudia: è ai domiciliari

Anche la sindaca di Sabaudia, Giada Gervasi, è stata raggiunta da una misura cautelare e si trova attualmente agli arresti domiciliari. Secondo quanto riferito dalla stampa locale, la prima cittadina sarebbe coinvolta, almeno secondo le ipotesi degli inquirenti, in diversi casi di turbativa d’asta e un caso di corruzione.

Secondo gli inquirenti, diverse attività balneari di Sabaudia avrebbero ricevuto trattamenti di favore da funzionari comunali. Questo è quanto emerge dalla nota della Procura di Latina.