Al GP di Singapore, Leclerc manca il podio, ma può essere incolpato per la qualifica? McLaren impressiona con la MCL38.
Il Gran Premio di Singapore non ha offerto grandi sorprese, ma ha confermato la supremazia della McLaren con la sua MCL38, capace di dominare su un circuito meno selettivo per l’aerodinamica. Lando Norris, autore di una fuga solitaria fin dai primi giri, ha dimostrato il livello raggiunto dalla sua monoposto, doppiando fino all’ottava posizione su una pista di circa 5 km. Una performance impressionante, se si considera la compattezza attuale della griglia di Formula 1.
Ferrari: qualifiche da dimenticare, ma gara positiva
La Ferrari ha mostrato un buon passo gara a Singapore, ma le qualifiche sono state un disastro. Charles Leclerc, potenzialmente in lotta per il podio, è stato penalizzato da una serie di problemi nella sessione di sabato, culminati con un giro poco brillante che lo ha relegato in una posizione arretrata in griglia. Durante la gara, Leclerc ha dimostrato un passo competitivo, con tempi sul giro molto vicini a quelli di Norris e Verstappen, ma il traffico e le strategie difensive degli avversari hanno limitato la sua rimonta.
Leclerc ha espresso frustrazione per la qualifica, ma si è poi ricreduto nelle dichiarazioni post-gara, evidenziando che alcuni errori potevano essere evitati. In particolare, evitare i track limits avrebbe migliorato la sua posizione in griglia, avvicinandolo alla zona podio. Anche se Frederic Vasseur ha difeso il potenziale della Ferrari, rimangono dubbi sulla capacità della SF24 di competere realmente con una McLaren in stato di grazia.
McLaren: una monoposto completa e dominante
La vera protagonista del weekend è stata la McLaren, che con la MCL38 ha mostrato una vettura impeccabile. Non solo ha dominato su un tracciato meno influenzato dall’aerodinamica, ma ha anche gestito al meglio le situazioni di gara. Norris ha conquistato il comando fin dal primo giro e non ha mai lasciato spazio agli avversari, confermando il grande lavoro fatto dal team britannico.
La McLaren si è dimostrata superiore su tutti i fronti, con un assetto che ha esaltato le sue qualità sia nei tratti veloci che in quelli più tecnici. La superiorità della MCL38 è stata tale da lasciare pochi dubbi: al momento, la McLaren è una delle vetture più complete del campionato, pronta a competere ovunque e contro chiunque.
Il prossimo appuntamento sarà ad Austin, dove le squadre avranno la possibilità di portare aggiornamenti importanti. McLaren sembra avviata a chiudere la stagione in grande stile, mentre Ferrari dovrà cercare di risolvere le incertezze che l’hanno penalizzata in questo weekend di Singapore.