La sintesi dell’amichevole di Wembley tra Inghilterra e Italia, terminata con un pari grazie alla rete dell’azzurro napoletano.
Primo risultato confortante per la Nazionale di Gigi Di Biagio. A Wembley, l’amichevole tra Inghilterra e Italia è terminata con un pareggio meritato, nonostante la prestazione faticosa in fase difensiva, specialmente nel primo tempo. Tutto sommato gli uomini in azzurro hanno messo in campo una prestazione confortante, rimontando con carattere e cuore, anche quando la fiducia non era ai massimi livelli. Forse l’epopea Di Biagio è già terminata, ma una piccola soddisfazione per il ct quest’oggi è arrivata.
Amichevole Inghilterra-Italia: pasticcio azzurro
Inizio incoraggiante dell’Italia di Di Biagio, che già nei primi minuti sfiora il vantaggio con Immobile, poco preciso sotto porta. La più grande occasione capita sempre sulla testa del centravanti della Lazio, che da ottima posizione non trova il bersaglio.
Nel momento migliore degli Azzurri, un’ingenuità clamorosa della retroguardia regala il vantaggio all’Inghilterra: fallo di Parolo, punizione battuta velocemente da Lingaard che trova in area Vardy, la cui conclusione col destro non lascia scampo a Donnarumma.
Insigne dal dischetto spezza la maledizione
Ritmi molto bassi nella ripresa. L’Italia di Di Biagio, nonostante i numerosi cambi, non riesce a cambiare marci, soffrendo le iniziative avversarie e non pungendo con i propri attaccanti esterni, sacrificati al limite dell’ammissibile dal 4-3-3 ad ali larghe e lontane dal centravanti. Di fatto è l’Inghilterra ad andare vicina al raddoppio con Sterling.
La miglior occasione per gli Azzurri arriva a dieci minuti dalla fine, quando Insigne e Jorginho dialogano come fossero in azzurro: la conclusione dell’attaccante col mancino esce però di pochi centimetri. All’86 arriva però il pareggio azzurro grazie proprio a Insigne, su un rigore decretato dall’arbitro dopo aver consultato il Var.
