Il pullman militare stava attraversando un ponte di Damasco quando è stato travolto da una violenta esplosione: si tratta di un attentato dinamitardo.
È di tredici morti il bilancio dell’attentato contro un pullman militare avvenuto a Damasco, in Siria. Il mezzo dell’esercito stava stava transitando su un ponte quando è stato letteralmente travolto da una violenta esplosione. Secondo il primo bilancio fornito dai media locali ci sono almeno tredici morti e diversi feriti.
La ricostruzione dell’attentato contro il pullman militare a Damasco
Secondo le prime ricostruzioni fornite dai media locali, il pullman stava transitando su un ponte della capitale siriana quando è stato avvolto da una violenta esplosione. Sembra che l’attentato sia stato condotto con due bombe artigianali, due ordigni esplosivi.
Una delle principali agenzia di stampa della Siria ha comunicato che gli artificieri, giunti sul posto subito dopo l’esplosione, hanno trovato e disinnescato un terzo ordigno posizionato a poca distanza dal luogo dell’attacco.
Non è chiaro se l’obiettivo dei terroristi fosse proprio il pullman militare oppure no. Nelle ore immediatamente successive all’attacco, nessuno ha rivendicato l’attentato.
Il bilancio
Il primo bilancio fornito dai media locali conta almeno tredici vittime e un numero imprecisato di feriti. Non sono note le condizioni delle persone rimaste ferite.
L’attentato del 2017
Quello del 20 ottobre p l’attentato più grave che si sia registrato a Damasco dal 2017, quando 31 persone persero la vita durante un attacco condotto dall’Isis. Una ferita ancora aperta per i siriani, che hanno ancora nella mente le immagini di dolore e disperazione.