Un nuovo raid aereo israeliano colpisce la Siria e costringe la chiusura dell’aeroporto di Aleppo verso cui sono stati lanciati i missili.
Le forze israeliane hanno lanciato quattro missili contro l’aeroporto di Aleppo in un nuovo raid che colpisce la Siria. L’aviazione israeliana aveva già preso di mira lo scalo siriano in un raid del 7 marzo. I missili sono partiti alle prime ore di questa mattina, costringendo lo scalo a sospendere l’operatività. Si sono sentite esplosioni ad Aleppo e Latakia.
Come riportano i media siriani non è il primo attacco aereo di Israele nei confronti della Siria. Lo stato ebraico ha condotto attacchi aerei contro diversi obiettivi in Siria, tra cui la capitale Damasco, l’aeroporto internazionale di Aleppo e l’area di Latakia. Sarebbero tutti obiettivi sotto il controllo del governo di Assad. Secondo Israele questi attacchi sarebbero un tentativo di impedire spedizioni di armi dall’Iran a gruppi militanti sostenuti da Teheran.
Non è noto se ci sono vittime
Secondo i rapporti, i sistemi di difesa aerea siriani sono stati attivati dopo il lancio di quattro missili da ovest. Nel raid di due settimane fa all’aeroporto internazionale di Aleppo sono rimaste uccise diverse persone. Per il momento non è ancora noto se ci siano o meno vittime.