Siria, ribelli avanzano verso Damasco: caos e evacuazioni in corso
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Direttore: Alessandro Plateroti

Siria, ribelli avanzano verso Damasco: caos e evacuazioni in corso

Soldati esercito Israele

I ribelli siriani avanzano verso Damasco. Funzionari evacuano i palazzi governativi mentre l’esercito siriano riorganizza le forze.

La situazione in Siria continua a deteriorarsi con l’avanzata dei ribelli siriani verso Damasco, un evento che potrebbe rappresentare un punto di svolta nel conflitto. Le forze di Hayat Tahrir al-Sham (HTS), guidate dal comandante Hassan Abdul Ghani, hanno intensificato le operazioni militari, dichiarando esplicitamente l’intenzione di conquistare la capitale.

“Stiamo andando verso Damasco,” ha annunciato Abdul Ghani in un video pubblicato sui social, lanciando un avvertimento ai militari e al governo siriano.

Fonti locali, inclusa l’Osservatorio siriano per i diritti umani, riferiscono che molti funzionari governativi hanno abbandonato i palazzi istituzionali nella provincia meridionale di Suwayda. Parallelamente, Homs, strategico snodo verso la costa mediterranea e roccaforte degli alawiti, è stata messa sotto assedio, isolando ulteriormente il regime. Questo accade mentre la Turchia, sotto la guida del presidente Erdogan, sembra intensificare il proprio supporto ai ribelli.

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Evacuazioni e riorganizzazione militare

La crisi non si limita solo all’avanzata dei ribelli. Secondo il New York Times, anche l’Iran, uno dei principali sostenitori del regime di Bashar al-Assad, ha iniziato a evacuare personale militare e diplomatico dal territorio siriano. Questi movimenti, diretti verso Libano, Iraq o Teheran, segnalano una crescente preoccupazione per l’instabilità della regione.

Nel frattempo, l’esercito siriano ha annunciato un “riposizionamento strategico” nelle province meridionali di Daraa e Suwayda. Secondo le dichiarazioni ufficiali, l’obiettivo è creare un cordone di sicurezza dopo che posti di blocco remoti sono stati attaccati. Tuttavia, gli analisti interpretano questa mossa come un segno della perdita di controllo su porzioni significative del territorio.

Un futuro incerto in Siria

L’evoluzione del conflitto siriano solleva interrogativi sull’effettiva tenuta del regime e sulla stabilità regionale. Con l’avanzata verso Damasco, l’assedio di Homs e il coinvolgimento di attori internazionali, il destino della Siria resta altamente incerto. Bashar al-Assad non ha rilasciato dichiarazioni recenti, alimentando speculazioni su una sua possibile fuga. Intanto, gli Stati Uniti hanno rinnovato l’invito ai propri cittadini a lasciare il Paese, evidenziando l’imprevedibilità della situazione.

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ultimo aggiornamento: 7 Dicembre 2024 9:05

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