Siria, Sweida: Sharaa affida la sicurezza ai drusi, cosa succede con gli USA
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Direttore: Alessandro Plateroti

Siria, Sweida: Sharaa affida la sicurezza ai drusi, cosa succede con gli USA

Missili di guerra israeliani

Il presidente della Siria, Sharaa trasferisce il controllo della sicurezza di Sweida alle fazioni druse. Tutti i dettagli.

La città di Sweida, nel sud della Siria, è stata al centro di violenti scontri settari, suscitando allarme per una possibile escalation del conflitto. In questo contesto, il presidente ad interim Ahmad al-Sharaa ha annunciato un cambiamento strategico nella gestione della crisi: la sicurezza sarà affidata alle fazioni locali druse e agli anziani della comunità.

Lancia missili in guerra
Lancia missili in guerra – newsmondo.it

Sweida e la svolta drusa: il piano di Sharaa per la sicurezza

In un discorso televisivo, Sharaa ha spiegato: “Abbiamo dato priorità agli interessi del popolo siriano rispetto al caos e alla distruzione”. Ha poi aggiunto: “Abbiamo deciso che le fazioni locali e gli sceicchi saggi si assumeranno la responsabilità del mantenimento della sicurezza a Sweida”, sottolineando la necessità di evitare il rischio di una guerra su larga scala.

“Avevamo due opzioni: una guerra aperta con l’entità israeliana a spese del nostro popolo druso, della sua sicurezza e della stabilità della Siria e dell’intera regione, oppure dare agli anziani drusi e agli sceicchi l’opportunità di tornare in sé e dare priorità all’interesse nazionale”, ha spiegato il presidente. Come riportato da ansa.it

Mediazione internazionale decisiva e condanna degli attacchi israeliani

Il ruolo della diplomazia internazionale è stato cruciale. Sharaa ha elogiato il contributo di Stati Uniti, paesi arabi e Turchia: “L’efficace intervento della mediazione americana, araba e turca […] ha salvato la regione da un destino incerto”.

Allo stesso tempo, il leader siriano ha condannato Israele per il coinvolgimento militare: “L’entità israeliana ha fatto ricorso a un attacco su larga scala contro strutture civili e governative”, accusandola di aver complicato ulteriormente la situazione.

Infine, Sharaa ha promesso giustizia per le vittime degli scontri: “Lo Stato siriano è intervenuto per porre fine agli scontri tra gruppi armati a Sweida e nelle zone circostanti” e “puniremo i responsabili degli abusi contro il nostro popolo druso, che è sotto la protezione e la responsabilità dello Stato”.

Questo passaggio della gestione della sicurezza rappresenta un importante esperimento di autonomia locale e di riconciliazione interna in una Siria ancora ferita da anni di conflitto.

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ultimo aggiornamento: 17 Luglio 2025 9:05

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