Sistema Tutor autostrade: a luglio verrà istallato il sostituto
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Direttore: Alessandro Plateroti

Autostrade, dal 15 luglio arriva il sostituto del Sistema Tutor

Sistema Tutor Autostrade

Lo ha annunciato la Polizia di Stato; il nuovo sistema di controllo elettronico della velocità verrà installato sulle tratte maggiormente coinvolte nell’esodo estivo per le vacanze.

A partire dal 15 luglio prossimo, su alcune tratte della rete autostradale italiana verrà attivato un nuovo sistema di controllo elettronico della velocità. Si tratta, di fatti, del dispositivo che prenderà fisicamente il posto del Sistema Tutor, “spento” dopo una sentenza emessa il 10 aprile 2018 della Corte di Cassazione di Roma che aveva ingiunto Autostrade per l’Italia di disattivare il dispositivo per l’utilizzo improprio del brevetto.

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Il sostituto del Sistema Tutor autostrade attivato per l’esodo estivo

Il sistema Tutor spento aveva messo in allarme soprattutto le associazioni dei consumatori. Con l’estate alle porte, infatti, la rete autostradale veniva privata di un efficace strumento di controllo e prevenzione proprio alla vigilia della stagione del cosiddetto ‘esodo estivo’ per le vacanze. In realtà, Autostrade per l’Italia, di concerto con la Polizia Stradale, ha assicurato che i controlli sarebbero stati portati avanti tramite l’utilizzo dei classici Autovelox fin quando non sarebbe stato approntato un sistema di controllo alternativo.

La tutela della sicurezza stradale” – recitava il comunicato congiunto emesso il 30 maggio – “è in capo alle istituzioni preposte. Polizia Stradale ed Autostrade per l’Italia stanno lavorando per l’attivazione in via sperimentale del nuovo sistema SICVe PM, approvato con provvedimento del ministero dei Trasporti 3338 del 31 maggio 2017″.

Sistema Tutor Autostrade
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/31622492@N02/3808523724

L’annuncio del prefetto Sgalla

Pare gli sforzi congiunti di Autostrade e Polstrada abbiano finalmente dato i propri frutti. Roberto Sgalla, direttore centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti accorsi alla presentazione delle attività della Fondazione Ania.

Il prefetto ha annunciato che il nuovo dispositivo verrà attivato a partire da questa estate, inizialmente solo su un numero limitato di tratte (circa una trentina) che verranno selezionate in base al volume di traffico che dovranno sostenere durante i prossimi mesi. Al momento, però, non è stato specificato se l’erede del sistema Tutor è il sistema SICVe PM menzionato nel comunicato di cui sopra.

In attesa di una implementazione su più vasta scala, il nuovo sistema di controllo della velocità in autostrada, Sgalla si augura che “la lezione impartita agli automobilisti di circolare nel rispetto dei limiti possa rimanere“. L’auspicio riflette anche i riscontri estremamente positivi raccolti dalle autorità in merito al ‘rendimento’ dell’ormai detronizzato Sistema Tutor, la cui presenza sulla rete autostradale italiana ha ridotto drasticamente il numero di incidenti mortali dal 2004 (anno in cui il dispositivo venne introdotto per la prima volta) ad oggi (ben il 70% in meno). Il dato fa il paio con un’altra tendenza molto positiva: il calo della velocità di percorrenza in autostrada: quella massima è scesa del 25% mentre quella media si è ridotta del 15%.

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/afeman/2434388156

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/31622492@N02/3808523724

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ultimo aggiornamento: 7 Giugno 2018 18:49

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