Sistema Vergilius: come funziona e su quali strade è attivo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Sistema Vergilius: come funziona e su quali strade è attivo

Sistema Vergilius

Simile al Tutor, il Sistema Vergilius è attivo su alcune strade extraurbane e su un tratto della Salerno-Reggio Calabria.

L’alta velocità è da sempre una delle principali cause di incidenti in autostrada. Le misure preventive, in tal senso, giocano un ruolo cruciale al fine di ridurre in maniera sensibile i rischi per chi viaggia in autostrada. Tra queste, è stato introdotto già da alcuni il Sistema Vergilius, che si affianca ai più noti Autovelox e Tutor. Si tratta, come di due noti predecessori, di un SICVe, ovvero un Sistema informativo per il controllo della velocità.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Come si legge sulla pagina dedicata del sito ufficiale della Polizia di Stato, questo sistema è “frutto della collaborazione tra Anas e Polizia Stradale, al pari dell’omologo sistema SICVe “TUTOR”, con l’approvazione del Garante per la protezione dei dati personali, permette di rilevare in ogni condizione atmosferica la velocità media di tutti i veicoli che percorrono un determinato tratto stradale”.

Come funziona il Sistema Vergilius

Il sistema di controllo velocità Vergilius funzione in maniera non molto diversa da quella di altri sistemi di controllo utilizzati dalla Polizia Stradale, come ad esempio il Tutor attivo sulle autostrade. Anche il Vergilius utilizza fotocamere e radar ad alta sensibilità per effettuare il riconoscimento della targa del veicolo che transita attraverso il varco su cui è installato il dispositivo. La ‘colonnina’, ovvero l’unità locale di elaborazione dati, procede a salvare le immagini, riconoscere la targa e sincronizzare l’orario di passaggio.

Mediante questi dati, il sistema è in grado di calcolare la velocità media di una determinata vettura lungo il tratto autostradale compreso tra due portali di controllo. I dati raccolti dall’unità locale vengono trasmessi al server centrale della Polizia di Stato mediante una rete a fibra ottica. La fase successiva è l’accertamento e, in caso di infrazione dei limiti di velocità, la verbalizzazione della sanzione. Se invece, una volta completata la verifica dei dati, non risulta alcuna violazione, le immagini e le informazioni registrate vengono immediatamente cancellate dal sistema. La differenza principale con il sistema Autovelox è che quest’ultimo rivela solo la velocità istantanea al passaggio del veicolo mentre Tutor e Vergilius determinano la velocità media con cui un veicolo percorre un certo tratto di strada o autostrada.

Dove è attivo il Sistema Vergilius

Questo sistema di controllo della velocità è attivo principalmente su strade statali extraurbane; la presenza dei portali viene generalmente indicata da apposita segnaletica stradale. In genere si tratta di un cartello blu con la scritta ‘controllo elettronico della velocità’ sormontato da un cartello bianco con la scritta ‘Polizia Stradale’. La presenza di portali attivi può, in alternativa, essere indicata mediante un cartello a fondo verde con la scritta “controllo elettronico della velocità con Sistema Vergilius”, in genere affisso sulla struttura che sorregge le telecamere oppure l’indicazione viene fornita attraverso gli schermi digitali utilizzati per dare informazioni di vario genere agli automobilisti.

Grazie alla sua applicazione anche su tratte stradali extraurbane, caratterizzate da un alto numero di incidenti, il Sistema Vergilius è riuscito a ridurre la velocità media delle correnti di traffico fin entro i limiti imposti dalla legge. La Polizia di Stato segnala, attraverso il proprio sito ufficiale, i tratti di strada dove il sistema è attivo:

  • SS1 Aurelia, nei pressi della Capitale, ai chilometri 11+950, 15+700 e 23+500;
  • SS 7 quarter Domitiana, ai chilometri 44+500 e 54+300;
  • SS 309 Romea, ai chilometri 1+680 e 7+080;
  • SS145 Var Sorrentina – galleria Santa Maria di Pozzano, ai chilometri 0,00 e 5+100.

Tre di queste (l’Aurelia, la Domitiana e la Romea) hanno un limite massimo di velocità fissato a 90 km/h mentre sul tratto della ‘Sorrentina’, su cui il Sistema Vergilius è attivo dal 18 luglio 2014, il limite di velocità è di 60 km/h.

Sistema Vergilius
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/raymondyue

Il Sistema Vergilius sulla Salerno-Reggio Calabria

Benché si tratti di un sistema in uso principalmente su strade extraurbane, il Sistema Vergilius è attivo anche in autostrada, in particolare sulla tratta A3 Salerno – Reggio Calabria, dal km 4+350 al km 102+100 Sud e dal km 103+500 al km 3+400 Nord. Il tratto in questione (sul quale il limite massimo di velocità è di 130 km/h) è stato inaugurato solo qualche anno fa, il 18 luglio 2014. All’inizio, il segmento autostradale andava da Salerno a Sicignano degli Alburni; il 3 aprile 2015 è stato poi prolungato fino alle località di Padula-Buonabitacolo, raggiungendo l’estensione attuale di circa 103 km. Il sistema di controllo è stato attivato il primo aprile 2015.

Il sistema si compone in tutto di 42 dispositivi, 21 installati in direzione nord e 21 in direzione sud. I portali sono stati disposti all’entrata e all’uscita degli svincoli al fine di raccogliere anche dati di natura statistica sulle diverse tipologie di veicoli in transito sul tratto autostradale in entrambe le direzioni. Il Sistema Vergilius installato sulla Salerno-Reggio Calabria viene utilizzato in comodato d’uso dall’Anas su concessione della Polizia di Stato. Le sanzioni comminate sul tratto controllato dal sistema vengono accertate dal CNAI (Centro Nazionale Accertamento Infrazioni) della Polizia di Stato. Il verbale della multa viene poi recapitato direttamente a casa del trasgressore.

La multa con il Sistema Vergilius

Una sanzione comminata tramite SICVe Vergilius, o da Tutor o Autovelox, rientra nel tariffario disposto dall’articolo 142 del Codice della Strada. In caso di superamento del limite di velocità, si incorrerà in una delle seguenti sanzioni pecuniarie:

  • Da 41 a 168 euro in caso di superamento del limite di velocità fino a 10 km/h
  • Da 168 a 647 euro in caso di superamento del limite di velocità compreso tra i 10 km/h e i 40 km/h
  • Da 527 a 2108 euro in caso di superamento del limite di velocità compreso tra i 40km/h e i 60 km/h. In aggiunta è prevista la sospensione della patente di guida per un periodo compreso tra 1 e 3 mesi
  • Da 821 a 3287 euro in caso di superamento del limite di velocità superiore ai 60 km/h. In aggiunta è prevista la sospensione della patente di guida per un periodo compreso tra i 3 e i 6 mesi.

La tolleranza del Sistema Vergilius

Uno dei motivi di contestazione delle multe per eccesso di velocità è la tolleranza strumentale. La riduzione del 5% può essere applicata solo alle rilevazioni effettuate con Autovelox. Dal momento che né Tutor né Vergilius sono Autovelox, il verbale può essere annullato tramite ricorso. Per essere in regola, il verbale dovrebbe applicare una riduzione progressiva, come si legge al comma 3 dell’Articolo 345 del Regolamento di attuazione del Codice della Strada: “alla determinazione della velocità è associato l’errore relativo – a favore del trasgressore – pari al 5, 10, 15 per cento a seconda che la velocità dedotta risulti, rispettivamente, inferiore a 70 km/ora, ovvero pari a 70 km/ora ed inferiore a 130 km/ora, ovvero pari o superiore a 130 km/ora“.

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/stefano_minella

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/raymondyue

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 8 Marzo 2021 17:27

MiTo Quadrifoglio Verde: caratteristiche, scheda tecnica e prezzo di listino

nl pixel