Ski Price Index 2024-2025: le mete più amate dagli italiani e i prezzi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Ski Price Index 2024-2025: le mete sciistiche più amate dagli italiani e quanto costano quest’anno

Dolomiti Tre Cime di Lavaredo paesaggio

La scelta della destinazione ideale per trascorrere momenti indimenticabili sugli sci può variare ampiamente in base alle preferenze personali, al livello di abilità e, non da ultimo, al budget a disposizione.

Dall’analisi di Holidu emerge una classifica dettagliata delle località sciistiche più amate dagli italiani nella stagione 2024-2025. Scopriamo insieme quali sono i luoghi preferiti per scivolare sulle piste innevate, senza dimenticare costi di alloggio e Skipass.

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La vetta della classifica

Livigno, con un costo medio giornaliero di soli 67 €, si conferma la regina delle località sciistiche italiane, dominando il ranking grazie al suo perfetto equilibrio tra qualità e convenienza. Madonna di Campiglio la segue a stretto giro con un appeal esclusivo e le sue piste immacolate, a un costo medio giornaliero di 104 €. Completa il podio Alto Sangro – Roccaraso/Rivisondoli, fiore all’occhiello dello sci nell’Italia centrale, la più conveniente tra le prime tre con una media giornaliera di 56 €.

Il Trentino-Alto Adige spicca nella top 10

La top 10 delle destinazioni vede una predominanza di località situate in Trentino-Alto Adige, dimostrando la forte attrattiva di questa regione per gli affezionati degli sport invernali. Tra queste, Merano 2000 (59 €) e Alta Badia – Corvara in Badia (76 €) si distinguono per l’eccellente rapporto tra costo e qualità del servizio offerto. 

La prestigiosa Cortina d’Ampezzo non manca di fare la sua comparsa, anche se con un costo medio di 117 €, il più elevato tra le prime dieci posizioni. La classifica viene completata da due perle del Trentino-Alto Adige: San Candido – Monte Baranci, che si posiziona al nono posto con un costo giornaliero di 65 €, e Ortisei – St. Ulrich, che occupa il decimo posto con un importo di 97 €.

Proposte internazionali e località economiche

Sebbene gli italiani mostrino una predilezione per le mete sciistiche nazionali, alcune destinazioni all’estero si fanno spazio nella classifica. Tra queste troviamo Chamonix-Mont-Blanc (63 €) e Megève/Saint-Gervais (79 €) in Francia, Zermatt (128 €) e St. Moritz (101 €) in Svizzera, offrendo opzioni prestigiose per chi desidera esperienze al di fuori dei confini italiani. 

Per gli amanti delle vacanze sulla neve attenti al portafoglio, l’Etna e Nicolosi, con prezzi giornalieri rispettivamente di 32 € e 28 €, rappresentano soluzioni particolarmente vantaggiose. Senza considerare le isole, la località più accessibile dal punto di vista economico è Bardonecchia, in Piemonte, con un costo giornaliero di 49 €.

Ragazza a Cervinia che scia

Forte presenza alpina

L’analisi mette in evidenza anche una significativa presenza delle regioni alpine italiane, con il Trentino-Alto Adige in testa per numero di località presenti. Nella top 10, si distinguono Merano 2000 e Alta Badia – Corvara in Badia, con tariffe di 59 € e 76 € giornalieri, apprezzate per l’ottima qualità dei servizi e il favorevole rapporto qualità-prezzo. Anche Ortisei – St. Ulrich e San Candido – Monte Baranci trovano posto nella classifica con una media giornaliera di 97 € e 65 €.

La Lombardia emerge con quattro destinazioni, evidenziando la sua varietà. Tra queste, Livigno domina la classifica con un costo medio giornaliero di 67 €, distinguendosi per il suo equilibrio tra qualità e accessibilità. Seguono Bormio (68 €), Madesimo e Valmalenco, arricchendo ulteriormente l’offerta turistica lombarda.

La Valle d’Aosta spicca con tre suggestivi luoghi, tra cui Courmayeur con un costo giornaliero di 93 €. Seguono Breuil-Cervinia-Valtournenche (62 €), e Pila (49 €), rappresentando delle ottime opzioni alternative, perfette per gli amanti dei paesaggi alpini mozzafiato.

L’Abruzzo sorprende con destinazioni competitive: Alto Sangro – Roccaraso/Rivisondoli (56 €), Ovindoli (50 €) e Pescasseroli (47 €)

Il Piemonte e la Sicilia si distinguono nella classifica con due località ciascuna. Il Piemonte propone Bardonecchia e Riserva Bianca – Limone Piemonte, con prezzi giornalieri di 49 € e 47 €, offrendo valide opzioni nel nord-ovest. La Sicilia, invece, stupisce con le sue offerte a Etna Nord (32 €) e Nicolosi (28 €), combinando l’unicità del paesaggio vulcanico con l’opportunità di sciare a costi moderati.

Tra le regioni con una singola destinazione si posizionano il Veneto, con Cortina d’Ampezzo (117 €) come la più costosa della top 10, seguita dalla Toscana con Abetone/Val di Luce (45 €), il Molise con Campitello Matese (45 €), e il Friuli-Venezia Giulia con Tarvisio (42 €).

Il costo della settimana bianca

I costi per trascorrere una giornata sugli sci possono essere molto differenti. Tra le destinazioni più esose si trova Cortina d’Ampezzo, con una media di 117 € al giorno, seguita da Madonna di Campiglio a 104 € e St. Moritz a 101 €. In contrasto, località come l’Etna e Nicolosi propongono tariffe più abbordabili, rendendosi l’opzione perfetta per chi desidera godersi le piste da sci a costi contenuti.

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ultimo aggiornamento: 18 Dicembre 2024 19:52

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