“Ha smembrato e decapitato la moglie”: l’orrore dopo 3 mesi dal matrimonio

“Ha smembrato e decapitato la moglie”: l’orrore dopo 3 mesi dal matrimonio

Un uomo è stato condannato a 40 anni di carcere per l’omicidio e lo smembramento della moglie in Texas: la coppia era sposata da soli 3 mesi.

Un uomo di 23 anni, come riportato da Truecrimenews.com, è stato condannato a 40 anni di reclusione per il terribile l’omicidio della moglie.

La condanna è stata emessa dal tribunale della contea di Waller, Texas, a seguito della confessione di colpevolezza dell’imputato.

Uccide e decapita la moglie: la dinamica dei fatti

Il corpo della vittima è stato ritrovato in una piccola struttura situata dietro la casa dei genitori dell’uomo. Dove la giovane coppia viveva da poco tempo.

Secondo il rapporto dello sceriffo, il cadavere della 21enne era stato mutilato e decapitato, una scena che lo sceriffo Troy Guidry ha descritto come “macabra e orribile“.

Sono stati proprio i genitori dell’assassino a fare la tragica scoperta e hanno prontamente avvisato le autorità.

Giunti sul luogo, le forze dell’ordine hanno trovato tracce di sangue disseminate per tutta la residenza, confermando la violenza dell’atto.

Il marito della vittima è stato subito arrestato e, durante l’interrogatorio, ha confessato di essere l’autore del crimine.

Questo terribile evento è avvenuto a soli tre mesi dal matrimonio della coppia, celebrato nell’ottobre 2022.

I precedenti di violenza domestica

Durante le indagini, è emerso che la coppia aveva già avuto problemi precedenti. Le autorità erano intervenute più volte presso la loro residenza per episodi di violenza domestica.

Nonostante la difesa avesse sollevato dubbi riguardo alla stabilità mentale dell’assassino, egli è stato ritenuto idoneo per affrontare il processo.

L’ufficio del procuratore distrettuale di Waller County, rappresentato da Sean Whittmore, ha lavorato a stretto contatto con la famiglia della vittima per definire un accordo di patteggiamento.

In base a questo accordo, l’uomo ha accettato di dichiararsi colpevole in cambio di una pena di 40 anni di carcere senza possibilità di appello.

Sarà idoneo per la libertà vigilata solo a partire dal 2043, garantendo così una lunga detenzione per il crimine commesso.

Infine, Whittmore ha dichiarato: “La contea di Waller non tollera la violenza domestica. Crimini efferati come questo non resteranno senza risposta, cercheremo giustizia per le vittime di violenza domestica e manderemo un messaggio ai colpevoli che qui, noi combattiamo per le nostre vittime.”

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