Soldati russi intercettati: “Abbiamo l’ordine di uccidere tutti…”

Soldati russi intercettati: “Abbiamo l’ordine di uccidere tutti…”

Attraverso alcune intercettazioni, è emerso come molti soldati russi stiano lamentando il modus operandi di Putin.

Stando a quanto riferito dal New York Times, attraverso un articolo, sarebbero emerse delle presunte intercettazioni dei soldati russi al fronte per combattere la guerra in Ucraina. Secondo quanto emerso dalle conversazioni intercettate, i soldati russi sarebbero stremati fisicamente e psicologicamente dalla guerra e dalle politiche totalitarie messe in atto da Putin.

“Ci hanno dato l’ordine di uccidere tutti quelli che vediamo”. Sono queste le parole dei soldati. E ancora: “Putin è pazzo. Vuole prendere Kiev, ma non possiamo farlo”. Sono queste le asserzioni dei soldati del Cremlino. “La nostra offensiva si è fermata. Stiamo perdendo questa guerra“. “Abbiamo perso mezzo reggimento” e “Quando tornerò a casa lascerò il dannato esercito”.

Il clima di forte tensione, già dilagante a causa della lunga durata del conflitto – che sarebbe dovuto invece essere una guerra lampo – è peggiorato in seguito alla decisione del leader del Cremlino di introdurre la mobilitazione parziale in Russia.

Secondo quanto riferito da alcune fonti del Cremlino, da adesso tutti gli uomini in età di mobilitazione non potranno lasciare la Russia. tutti gli uomini in età di mobilitazione residenti nella Federazione russa non potranno lasciare il territorio. La notizia giunge attraverso alcune fonti del Cremlino.

Vietato quindi lasciare il Paese per tutti coloro che incarnano le caratteristiche necessarie per andare in guerra. Lo avrebbe riferito il colonnello Bogodukhov. In questo modo, coloro che vorranno lasciare il Paese, per attraversare il confine dovranno ottenere un permesso dal Commissariato militare.

Le parole del Presidente Duma sulla leva

Il presidente della Duma VyacheslavVolodin, ha dichiarato su Telegram: “Ai cittadini abili alla leva, dal momento dell’annuncio della mobilitazione, è vietato lasciare il luogo di residenza senza il permesso dei commissariati militari. Esiste una tale norma di legge e tutti coloro che sono tenuti al servizio militare dovrebbero essere guidati da essa”. A riferire la notizia il Guardian.