Solstizio d’inverno, la giornata più corta dell’anno: ecco quando, la data

Solstizio d’inverno, la giornata più corta dell’anno: ecco quando, la data

La giornata più corta dell’anno è alle porte: l’importanza astronomica e culturale del solstizio d’inverno, ecco la data ufficiale.

In astronomia, il solstizio è il momento in cui il Sole raggiunge il punto di declinazione massimo o minimo nel suo movimento apparente lungo l’eclittica. Questo fenomeno avviene due volte l’anno: a giugno per il solstizio d’estate e a dicembre per quello d’inverno.

Solstizio d’inverno, la giornata più corta dell’anno: la data

Il termine “solstizio” deriva dal latino solstitium, composto da sol (Sole) e sistere (fermarsi), indicando il momento in cui il Sole sembra fermarsi prima di invertire il suo percorso.

Per il 2024, il solstizio d’inverno nell’emisfero boreale avrà luogo il 21 dicembre alle ore 10:21. Sarà la giornata con il minor numero di ore di luce dell’anno e darà ufficialmente il via alla stagione invernale. Dopo questa data, le giornate inizieranno ad allungarsi progressivamente fino all’equinozio di primavera, quando luce e oscurità si bilanceranno.

Perché il solstizio non cade sempre nello stesso giorno?

Le date dei solstizi possono variare leggermente di anno in anno a causa del ritardo di circa 5 ore e 49 minuti nel ciclo solare rispetto al calendario gregoriano. Questo ritardo viene compensato ogni quattro anni con l’introduzione dell’anno bisestile.

Per esempio, nel 2023 il solstizio d’inverno è avvenuto il 22 dicembre, mentre nel 2024 cadrà il 21 dicembre. Guardando al futuro, nel 2025 il solstizio avverrà ancora il 21 dicembre, ma alle 15:03.

Il significato culturale

Da sempre, il solstizio d’inverno ha rivestito un ruolo importante per le civiltà umane, segnando un momento di passaggio fondamentale. Simbolicamente, rappresenta il trionfo della luce sull’oscurità, poiché, a partire da questa data, le giornate cominceranno ad allungarsi.

In antichità, questa ricorrenza era celebrata in modi diversi:

  • Culto di Mitra: Si festeggiava la nascita del Dio Mitra, simbolo di luce e rinascita.
  • Sol Invictus: Nell’Impero Romano, il solstizio d’inverno celebrava il “Sole Invitto”, associato al ritorno della luce.
  • Saturnali: Dal 17 al 23 dicembre, si tenevano festeggiamenti in onore di Saturno, dio dell’agricoltura, caratterizzati da banchetti e scambi di doni.