Il sondaggio Swg sul coronavirus: gli italiani promuove la gestione dell’emergenza da parte del Governo.
ROMA – Il sondaggio Swg sul coronavirus promuove la gestione dell’emergenza da parte del Governo. Gli italiani, interpellati dall’Istituto di statistica, hanno confermato di essere soddisfatti di come si è mosso il premier Conte.
Frena un po’ il consenso, invece, sulla ‘fase 2’ con il 39% che approva tutto mentre la maggioranza si è detta contraria sulla chiusura di bar, parrucchieri e delle mense. Numeri che dovrebbero essere confermati anche dai prossimi sondaggi.
Scetticismo sulle precauzioni
Nel sondaggio gli italiani hanno espresso anche il proprio scetticismo sulle precauzioni. Non tutti i cittadini credono all’utilità dei comportamenti da tenere in questa pandemia. La maggioranza hanno confermato di adottare il distanziamento sociale e tutte le altre misure anche nella ‘fase 2’ ma un 20% ha detto di non garantire il rispetto di questa norma.
Numeri che, se dovessero essere confermati, rischierebbero di aumentare il rischio di una salita dei dati anche se non si hanno conferme in questo caso visto che stiamo parlando di un campione della società italiana.
Il distanziamento sociale
Tra le misure da rispettare più difficili c’è il distanziamento sociale. Il 45% degli italiani ha ribadito che si tratta di un grande sacrificio e non sempre semplice da rispettare.
La ‘fase 2’ per molti dei nostri connazionali potrebbe cambiare anche le abitudini dei cittadini. In particolare, le novità dovrebbero arrivare sull’utilizzo di mascherine e guanti, sulle limitazione di contatti e delle frequentazioni dei luoghi affollati. Possibile anche al termine di questa emergenza un aumento dell’uso della carta di credito con i contati destinati a scomparire con il tempo. Il sondaggio è stato effettuato dal 29 aprile al 4 maggio con i cittadini che saranno interpellati nuovamente nelle prossime settimane per commenti sulla fase due.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/robersperanza
