Sorpassare a destra: quando è vietato e quando si può fare

Sorpassare a destra: quando è vietato e quando si può fare

Il Codice della Strada prevede specifiche eventualità in cui sorpassare a destra è possibile; in tutti gli altri casi, invece, la manovra va effettuata a sinistra.

Capita, molto spesso, che in strada ci si imbatta in automobilisti particolarmente ‘impazienti’ che sfruttano le carreggiate più ampie (tre corsie o più) per effettuare manovre di sorpasso azzardate. Tra queste rientra il sorpassare a destra, piuttosto frequente in special modo in autostrada, dove i margini di manovra sono più ampi e lo scorrimento del traffico è molto veloce. Malgrado sia pratica diffusa, il sorpasso a destra è molto spesso vietato dalle disposizioni del Codice della Strada: vediamo di seguito quando è possibile effettuare questa manovra e quando, invece, non è consentita.

Il sorpasso nel Codice della Strada

L’articolo 148 del Codice della Strada definisce il sorpasso come “la manovra mediante la quale un veicolo supera un altro veicolo, un animale o un pedone in movimento o fermi sulla corsia o sulla parte della carreggiata destinata normalmente alla circolazione“.

Il Codice descrive anche la procedura che l’automobilista deve mettere in atto per effettuare la manovra; in particolare, chi intende sorpassare un veicolo che precede, deve accertarsi che:

-vi siano buone condizioni di visibilità;

-il conducente che precede non abbia segnalato l’intenzione di effettuare una manovra analoga (in sostanza non si può iniziare un sorpasso ad un veicolo che sta a sua volta intraprendendo un altro sorpasso);

-“nessun conducente che segue sulla stessa carreggiata o semicarreggiata, ovvero sulla corsia immediatamente alla propria sinistra, qualora la carreggiata o semicarreggiata siano suddivise in corsie, abbia iniziato il sorpasso” (comma 2, punto C);

-la strada sia libera al punto da presentare uno spazio sufficiente per completare la manovra in sicurezza.

In generale, il Codice Stradale prevede che il sorpasso venga effettuato a sinistra; nello specifico, il conducente del veicolo che effettua la manovra, deve “portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio“.

Le disposizioni in materia di sorpasso non riguardano solo il conducente del veicolo che sorpassa, ma anche quello del mezzo che viene sorpassato. Quest’ultimo, infatti, non deve creare intralcio alla manovra, anzi deve cercare di agevolarla rallentando o mettendosi da parte qualora sia possibile, tenendo conto della struttura e delle condizioni della carreggiata, nonché della densità del traffico.

Prima di entrare nel dettaglio del superamento a destra, val bene elencare tutti i casi in cui il sorpasso (anche a sinistra) è vietato dal Codice della Strada; in particolare, la manovra non è consentita in corrispondenza o in prossimità di curve, dossi o intersezioni a meno che non si tratti di una carreggiata a due corsie con lo stesso senso di marcia, contraddistinte dall’opportuna segnaletica orizzontale. Per il sorpasso nelle intersezioni valgono alcune eccezioni: il superamento è consentito ai veicoli non a motore, nelle corsie a precedenza ed in presenza di semafori o agenti che regolano il traffico.

Sorpassare a destra quando è consentito

Vi sono almeno due casi, annoverati dal Codice della Strada, in cui il sorpasso a destra è consentito.

Il primo è quello previsto dal comma 7 del già citato articolo 148: il conducente deve sorpassare a destra quando il veicolo che precede abbia segnalato l’intenzione di effettuare una svolta o una sosta a sinistra in una carreggiata a senso unico.

Il secondo è il sorpasso a destra del tram. La manovra può essere fatta solo in determinate circostanze:

-se i tram non circolano in una sede stradale riservata;

-se l’ampiezza della carreggiata a destra del binario del tram è abbastanza grande da consentire il sorpasso;

-se si tratta di una carreggiata a senso unico, il sorpasso può essere effettuato su entrambi i lati.

Non si può sorpassare a destra il tram nel rispetto dei casi sopra citati né – stando a quanto stabilito dal comma 9 dell’articolo 148 del Codice Stradale – quando “il tram o il filobus siano fermi in mezzo alla carreggiata per la salita e la discesa dei viaggiatori e non esista un salvagente“.

Un caso particolare è rappresentato dalla marcia in autostrada. Va anzitutto tenuto conto del fatto che spesso i tratti autostradali presentano carreggiate particolarmente ampie, in genere tre o quattro corsie. Il Codice della Strada impone di occupare sempre quella più a destra quando le carreggiate sono due oppure quella a destra e quella centrale quando sono tre, poiché la corsia più esterna a sinistra è quella cosiddetta ‘di sorpasso’. Detto ciò, è lecito chiedersi se sia possibile effettuare un sorpasso a destra in autostrada.

A tal proposito, va sottolineato come quando si guida in autostrada è possibile sia sorpassare sia superare un veicolo. Per meglio comprendere la differenza, basti pensare ad una vettura che viaggia sulla corsia centrale mantenendo una velocità di crociera costante che viene superato da un’altra che viaggia a velocità più sostenuta nella corsia di destra. Il sorpasso vero e proprio si concretizza quando un veicolo ne supera un altro passando da una corsia di marcia a quella di sorpasso.

Sulla possibilità – e la legittimità – di sorpassare a destra si è espressa persino la Cassazione, seppur in maniera contraddittoria. La sentenza n. 2965 del 13 dicembre 1977 ha ribadito il divieto assoluto di sorpasso a destra, anche quando il conducente del veicolo da sorpassare viola le disposizioni relative alla corretta occupazione della carreggiata. La Corte si è poi pronunciata in maniera diversa nella sentenza n. 9108 del 31 ottobre del 1979, stabilendo che il superamento a destra può essere considerato lecito se il conducente del veicolo che precede insiste nel mantenersi sulla sinistra, a dispetto di quanto previsto dalle norme di circolazione del Codice della Strada.

Le sanzioni per sorpasso a destra

Per chi effettua un sorpasso a destra nei frangenti in cui tale manovra è vietata, il Codice della Strada prevede specifiche sanzioni.

Il conducente che viola il divieto di sorpasso a destra viene punito tramite la sanzione amministrativa che consiste nel pagamento di una somma compresa tra 80 e 308 euro. In caso di violazione recidiva (almeno due volte nell’arco di due anni) alla sanzione pecuniaria si aggiunge quella amministrativa accessoria della sospensione della patente, per un periodo compreso tra uno e tre mesi.