La partita di domani sera contro la Spal sarà l’occassione giusta per gli osservatori nerazzurri per visionare con attenzione Manuel Lazzari
Domani sera Spal e Inter chiuderanno l’ottava giornata della Serie A e lasceranno spazio alle Nazionali. La partita tra biancazzurri e nerazzurri sarà l’occasione ideale per quest’ultimi per visionare più da vicino le prestazioni dell’esterno Manuel Lazzari oltre che ad allacciare i rapporti con la società emiliana.
Lazzari, l’Inter lo osserva da tempo
L’interesse dei nerazzurri per l’esterno italiano, risale già alla passata stagione, quando il classe ’93 si affacciava per la prima volta sul palcoscenico della Serie A. Come la società nerazzurra anche altre società del nostro campionato hanno iniziato ad interessarsi a lui convinte dalle buone prestazioni del ragazzo. Buone prestazioni che nel mese di settembre hanno attirato l’attenzione di Roberto Mancini, commissario tecnico dell’Italia, che lo ha inserito nella lista dei convocati per le partite di UEFA Nations League contro Polonia e Portogallo.
La Spal, per premiarlo del buon lavoro fatto, gli ha prolungato il contratto di due anni, portando la scadenza dal 2021 al 2023, per allontanare quanto possibili, le voci di mercato che lo vedono coinvolto.
Lazzari sicurezza per le fasce difensive nerazzurre?
Nonostante l’arrivo in estate di Sime Vrsaljko e Kwadwo Asamoah, in casa nerazzurra si è sempre alla ricerca di ricerca di rinforzi sulle fasce difensive. Questa necessità di rinforzarsi ulteriormente nasce dai problemi fisici che ha riscontrato il croato e dalle prestazioni non proprio rassicuranti di Dalbert che nonostante questo contro il Cagliari ha disputato la sua miglior partita da quando è in nerazzurro.
Chi sta garantendo un rendimento costante è D’Ambrosio che ha dalla sua la capacità di adattarsi in più ruoli difensivi: Lazzari però, a differenza del numero 33 nerazzurro, può contare sul fattore anagrafico. Domani sera, dunque, Manuel Lazzari potrà mettere ulteriormente in mostra le sue qualità, con Piero Ausilio e gli osservatori nerazzurri pronti a prendere nota.
