Le’Andrew Williams ha sparato al compagno della madre dopo aver letto messaggi espliciti sul telefono. Ora ha ricevuto una dura condanna.
Nel cuore del Mississippi, una vicenda familiare si è trasformata in una tragedia che ha lasciato segni indelebili, tutto è cominciato con la scoperta di alcuni messaggi espliciti sul telefono di una madre, trovati casualmente dal figlio adolescente. La situazione è precipitata nel giro di pochi giorni, trasformando la gelosia e la rabbia in un piano criminale.

Un caso che ha scosso il Mississippi
Le’Andrew Williams, all’epoca quindicenne, ha deciso di affrontare l’uomo con cui la madre aveva quella relazione. La vittima, Jimmie Lee Pierce Jr., 49 anni, non poteva immaginare che quei messaggi sarebbero diventati la scintilla di un gesto fatale.
Una condanna pesante per un delitto premeditato
Secondo i documenti del tribunale, il giovane non agì da solo. Si fece aiutare dal cugino Corey Hodge, 22 anni, e dallo zio Bonny Fields, 27. L’intento iniziale era rapinare Pierce, ma la situazione degenerò. Un testimone ha raccontato che i due si avvicinarono alla vittima chiedendogli il portafoglio. Alla sua risposta – “Non abbiamo niente” – Williams estrasse l’arma e sparò due colpi al petto di Pierce, che morì poco dopo in ospedale.
Tutti e tre gli autori si consegnarono alla polizia nei giorni successivi. Williams e Hodge furono accusati di omicidio capitale, mentre Fields fu incriminato come complice dopo il fatto. Dopo un lungo iter giudiziario, Le’Andrew Williams ha deciso di patteggiare, ammettendo la propria colpa per omicidio di primo grado.
Il procuratore distrettuale della contea di Hinds, Jody Owens, ha annunciato sui social la sentenza: “Le’Andrew Williams è stato condannato a 35 anni di carcere, seguiti da 5 anni di supervisione post-rilascio.”
Una sentenza dura che riflette la gravità del crimine e segna il tragico epilogo di un’adolescenza spezzata troppo presto da un gesto estremo nato da un intreccio di sentimenti e violenza. Come riportato da lawandcrime.com