In provincia di Barletta un sorvegliato speciale è stato vittima di un agguato. Indagano i carabinieri.
TRINITAPOLI (BARLETTA) – Momenti di paura a Trinitapoli, in provincia di Barletta. Il pregiudicato, Pietro De Rosa, è rimasto uccisoin un agguato mentre un altro sorvegliato speciale è ricoverato in prognosi riservata per le ferite riportate dalla sparatoria.
Sulla vicenda indagano gli inquirenti che sono al lavoro per cercare di individuare i responsabili che hanno aperto il fuoco contro le due persone già conosciute dalle Forze dell’Ordine.
Sparatoria in provincia di Barletta, morto un pregiudicato
I carabinieri di Foggia sono al lavoro per ricostruire la dinamica della sparatoria. Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, i due pregiudicati erano a bordo della vettura di Muriglio quando sono stati affiancati da un’auto. I killer hanno aperto il fuoco. De Rosa ha tentato di scappare a piedi ma uno dei sicari gli ha sparato da distanza ravvicinata.
Il secondo sorvegliato speciale si è salvato fuggendo a bordo dell’auto per pochi metri, visto che le ferite erano molto gravi. Attualmente si trova ricoverato in prognosi riservata. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno assistito alla scena e nei prossimi giorni potrebbero essere ascoltati dagli inquirenti per capire meglio cosa è successo.
Una sparatoria che resta ancora ricca di misteri. I militari aspettano l’ok dei medici per ascoltare Muriglio anche se in queste ore sono in corso gli interrogatori delle persone vicine alla vittima. Si tende a seguire la pista di un regolamento di conti in ambito mafioso ma non è escluso che l’obiettivo principale fosse proprio Pietro De Rosa.
Una domenica di paura in provincia di Barletta con una sparatoria in pieno centro a Trinitapoli che ha provocato la morte e il ferimento di due pregiudicati. Indagano gli inquirenti che sperano di chiudere il caso già nelle prossime ore individuando i responsabili.
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