Padova: 18enne spiata e sequestrata dalla famiglia
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Spia e poi sequestra la figlia davanti a tutti: l’episodio ai danni di una 18enne

Donna sconvolta dalle violenze

Episodio sconcertante da parte di un genitore ai danni di sua figlia: spiata e sequestrata davanti a tutti per motivi assurdi. La vicenda.

Un’altra storia tremenda in Veneto dopo quella di amante e moglie costretti a vivere nella stessa dimora e abusati. Adesso, è una 18enne di Padova ad essere stata vittima della sua stessa famiglia. Infatti, i genitori la obbligavano a vivere secondo le loro assurde regole tanto da portarla a tentare la fuga in diverse occasioni fino a quello che è stato un sequestro in piena regola davanti a tutti da parte di suo padre.

volante della polizia

Spiata e sequestrata: il caso della 18enne di Padova

Arriva da Padova la triste storia di una ragazza di 18 anni costretta a seguire le assurde regole della sua famiglia che voleva che lei non vivesse troppo “alla occidentale”. Da quanto si apprende anche dall’Ansa, un 50enne marocchino è stato arrestato dalla polizia per aver sequestrato per la strada la figlia che era stata collocata in una struttura protetta dopo aver denunciato i genitori per maltrattamenti perché non accettavano le modalità con cui viveva.

Dalle informazioni trapelate sulla vicenda, la ragazza era stata più volte minacciata e sottoposta alle violenze fisiche da parte della sua famiglia al fine di farla cedere alle volontà di sua madre e suo padre. La situazione è poi degenerata.

Il sequestro, gli oggetti in auto e la fine della storia

L’episodio che ha dato la svolta al caso si è verificato nel pomeriggio di martedi 10 giugno quando il padre della giovane ha rintracciato la ragazza, che si era data appuntamento con due amici, anche loro appena maggiorenni, e ha provato a sequestrarla davanti a tutti. A quel punto sono state informate le forze dell’ordine che alcune ore dopo sono riuscite a trovare la vittima degli abusi presso l’abitazione dei genitori.

Da quanto si apprende, all’interno della vettura del marocchino è stato persino trovato un cannocchiale con il quale spiava la figlia e i suoi spostamenti. A seguito della vicenda, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto dell’uomo ed ha disposto la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla figlia con l’ausilio del dispositivo del braccialetto elettronico.

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ultimo aggiornamento: 18 Giugno 2025 13:13

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