Il Venezia disputerà la prossima Serie B. I lagunari sono stati ripescati al posto del Palermo che dovrà ripartire dai dilettanti.
ROMA – Tutto confermato. Il Palermo è stato escluso dal Consiglio Federale dalla Serie B e dovrà ripartire dai dilettanti. Il posto dei rosanero nel campionato cadetto sarà preso dal Venezia che nella stagione appena conclusa è retrocesso dopo i play-out.
La società siciliana nelle prossime settimane proverà a presentare il ricorso al TAR e alla Cassazione ma il verdetto non dovrebbe cambiare. Si completa, quindi, il roster della Serie B che sarà a 20 squadre con molte big pronte al ritorno nel massimo campionato. Anche se come sempre la stagione cadetta è molto complicata e le sorprese sono dietro l’angolo con la ‘doppia promozione’ che sembra essere diventata ormai di moda.
Dalla Serie B alla C: il punto sui ripescaggi
Quella di oggi (venerdì 12 luglio 2019) è stata una giornata importante per quanto riguarda i ripescaggi. Non si è deciso, infatti, solo il ritorno in Serie B del Venezia ma sono stati completati anche i giorni di Serie C. Il Consiglio Federale non ha accettato le richieste avanzate da Bisceglie e Cerignola che presenteranno ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.
Sorridono, invece, Modena e Reggio Audace che fanno il ritorno tra i professionisti come ripescate. Riammesse, invece, Fano, Virtus Verona e Paganese. Le squadre al momento sono 59 con un unico posto a disposizione per fare i calendari e ripartire con la nuova stagione. La FIGC ha deciso di accelerare i tempi per non rischiare il caos fatto negli anni scorsi. Ma le polemiche e i ricorsi non mancheranno anche se a breve partirà il campionato.
E chissà se con queste nuove decisione potrebbero dare una svolta ad un movimento che sembra aver preso la strada giusta per lasciare alle spalle il momento complicato.