La donna aveva affittato una casa da un 84enne di Biella, ma l’anziano ben presto è diventato il suo aguzzino.
La vicenda di Biella ha coinvolto due anziani: un uomo e una donna legati in principio da un semplice contratto di affitto. Una 60enne, inquilina della casa di proprietà di un 84enne, sarebbe stata perseguitata dall’uomo fino ad arrivare ad abusi fisici.
Il caso di stalking e violenza
Nonostante l’avanzata età, l’anziano non si sarebbe dato per vinto e avrebbe cercato in tutti i modi di approcciare con la donna che abitava nella casa di sua proprietà. Quelli che sarebbero dovuti essere semplici flirt però, sono diventate telefonate ossessive e pedinamenti nei confronti della 60enne.
L’uomo si presentava addirittura in casa senza alcun preavviso. Gli atti persecutori sarebbero cominciati nel 2022, andando avanti fino ad oggi. Non è ancora chiaro se i due si conoscessero prima e se, in caso, ci fosse stato un rapporto di amicizia o semplice conoscenza.
L’arresto dell’84enne
La donna ha deciso di denunciare l’84enne dopo che lo stalking si era trasformato in abusi. L’anziano, benestante e senza precedenti penali, adesso si trova agli arresti domiciliari, in una casa di sua proprietà alla periferia di Biella, lontano dalla presunta vittima.
Nei prossimi giorni l’uomo dovrà comparire in Tribunale per la convalida del fermo emesso dalla procura della Repubblica per violenza sessuale e atti persecutori.
