Quirinale, Standard and Poor’s: “Lo spread non aumenterà”

Quirinale, Standard and Poor’s: “Lo spread non aumenterà”

Standard and Poor’s sul Quirinale: “Le nuove elezioni non dovrebbero portare ad aumentare lo spread”.

ROMA – Standard and Poor’s in una conferenza stampa sulle prospettive del nostro Paese ha rassicurato in vista delle prossime elezioni sul Quirinale. “Non vediamo un grande aumento dello spread in vista del voto – ha detto il capo economista per l’Europa Sylvain Broyes, citato dall’Ansapenso che il differenziale resterà più o meno sui livelli attuali […]“.

La priorità dell’Italia è quella di non mettere a rischio la forte fiducia di famiglie e imprese conquistata negli ultimi tempi – ha aggiunto – e per farlo la nostra ipotesi è quella di non dover andare ad elezioni anticipate. Siamo abbastanza fiduciosi per quanto riguarda una soluzione di continuità“.

Broyer: “Economia pronta a convivere con il Covid”

Il capo economista dell’Europa si è soffermato anche sul 2022 che aspetta l’Europa. “E’ probabile che il Covid diventi endemico – ha ricordato Broyer in questa conferenza stampa – e quindi anche l’economia deve imparare a conviverci“. Un passaggio anche sull’inflazione: “Vi sono dei piccoli segnali che sembrano confermare un rallentamento“.

Su questo, però, sono in corso tutte le verifiche del caso e si spera di avere delle risposte importanti nelle prossime settimane. I primi due trimestri potrebbero essere fondamentali per avere dei dati fondamentali in vista dell’anno in corso.

soldi euro

La variante Omicron

Come detto, i rischi dell’economia arrivano principalmente dalla variante Omicron, ma la situazione continua ad essere in continua evoluzione e non è da escludere che proprio questa mutazione possa aiutare l’Italia e il resto dell’Europa a ripartire dopo due anni molto complicati.

Sicuramente il passaggio da pandemia ad endemia potrebbe consentire ai cittadini di ritrovare una certa normalità ed avvicinare i livelli pre-pandemia. La strada, però, è ricca di ostacoli e i prossimi mesi saranno fondamentali per avere maggiori informazioni sugli effetti del Covid sull’economia.