Sigarette, Sigari, prodotti con nicotina, Heets e Terea coinvolti negli aumenti a partire da domani
A partire dal 15 febbraio, gli acquirenti di tabacco dovranno sborsare un po’ di più per il loro vizio preferito. L’aumento di prezzo di 20 centesimi sui pacchetti di sigarette e altri prodotti del tabacco è stato deciso a seguito di un aumento dell’accisa previsto dalla legge del 29 dicembre 2022. Tuttavia, non tutti i marchi subiranno questo aumento, ma solo alcuni di essi.
La notizia dell’aumento del prezzo è stata accolta con scetticismo e delusione da molti fumatori, i quali vedono questa decisione come un ulteriore costo da sostenere in un’epoca già difficile dal punto di vista economico. La Federazione italiana tabaccai ha inoltre pubblicato un listino dei prodotti che subiranno questo aumento tariffario, che sarà applicato anche ad altri prodotti del tabacco come sigari, tabacco da fiuto, da mastico, da pipa e da inalazione.
Il presidente Fit, Mario Antonelli, ha fornito alcune precisazioni sulle modalità di attuazione dell’aumento. Secondo Antonelli, solo alcuni marchi subiranno l’aumento di prezzo, ma non si sa ancora quando gli altri produttori si allineeranno alla decisione. Tuttavia, si prevede che ciò accada nell’arco di poche settimane.
In ogni caso, l’aumento di prezzo non dovrebbe impedire ai fumatori di soddisfare il loro vizio, ma potrebbe spingerli a considerare alternative come la sigaretta elettronica o i prodotti per smettere di fumare. Tuttavia, gli esperti mettono in guardia contro la dipendenza dalle sigarette e sottolineano l’importanza di smettere di fumare per migliorare la salute e ridurre il rischio di malattie gravi come il cancro.
