Migranti, sentenza in California: "Riunite i bambini alle famiglie"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Usa, Trump ‘perde’ in Messico ma vince con i musulmani

Il giudice distrettuale di San Diego ha ordinato di riunire le famiglie di migranti separate nelle ultime due settimane. Dalla Corte Suprema americana le buone notizie per Trump: avanti con il muslim ban.

STATI UNITI – La questione migranti tiene banco nel Paese a stelle e strisce. Dopo le immagini della scorsa settimana dei bambini “in gabbia” separati dalle famiglie (in ossequio all’applicazione della legge sull’immigrazione clandestina) al confine tra Stati Uniti e Messico, le critiche sono piovute da ogni angolo del Mondo e anche all’interno del Partito Repubblicano. Tanto che il presidente Trump ha fatto una mezza marcia indietro, probabilmente consigliato anche dalla first lady Melania.

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La sentenza del giudice

Poche ore fa, il giudice distrettuale di San Diego (California) Dana Sabraw, ha ordinato alle autorità di frontiera degli Stati Uniti di riunire entro 30 giorni le famiglie di migranti separate. Inoltre, il provvedimento specifica che se i bambini hanno meno di 5 anni, devono essere ricongiunti ai genitori entro 14 giorni dall’ordinanza. La sentenza fa seguito alla causa intentata dall’American Civil Liberties Union per il caso di una bambina di 7 anni che è stata separata dalla madre congolese e un ragazzo di 14 anni che è stato separato dalla madre brasiliana.

Usa-Messico
Fonte foto: https://www.facebook.com/antonella.bolognesi

Questione di portata nazionale

Nelle ultime settimane, sono stati separati oltre 2 mila bambini figli di migranti, collocati in rifugi sotto il controllo del Governo. Il presidente americano Donald Trump la scorsa settimana ha emesso un ordine esecutivo per fermare la separazione delle famiglie e ha detto che i genitori e i figli saranno invece detenuti insieme.

Trump si gode la vittoria del muslim ban

Se sul fronte messicano il presidente Trump ha dovuto ritrattare facendo un passo indietro rispetto alla sua posizione di partenza, per quanto riguarda il muslim ban si gode una vittoria insperata che farà discutere l’America. La Corte Suprema americana ha infatti confermato il bando imposto per i cittadini provenienti da alcuni paesi a maggioranza musulmana. Cade dunque l’accusa di incostituzionalità che si era levata contro un provvedimento visto da molti come discriminatorio.

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ultimo aggiornamento: 27 Giugno 2018 9:28

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