La Casa Bianca concede una tregua di sei mesi a Europa e Giappone sui dazi sulle auto. Gli Stati Uniti fanno slittare gli aumenti tra il 10 e il 25%.
WASHINGTON (STATI UNITI) – Linea morbida da parte di Donald Trump per quanto riguarda i dazi sulle auto. La Casa Bianca ha annunciato di far slittare l’aumento delle imposte tra il 10 e il 15% per l’Europa e il Giappone di sei mesi. Una scelta – fanno sapere i quotidiani americani – presa anche in vista della decisione da parte dell’Unione Europa di trovare delle contromisure nei confronti dell’America in caso di una sanzione molto più dura rispetto a quanto deciso da Washington.
Stati Uniti, dazi cancellati per Messico e Canada
Non solo per Europa e Giappone ma gli Stati Uniti ‘graziano’ anche Messico e Canada. I due Stati hanno trovato l’accordo con la Casa Bianca per rimuovere le tariffe sull’importazione di acciaio e alluminio. Una notizia sicuramente sorprendente per il primo Paese visto che i rapporti continuano ad essere molto difficoltosi.
Donald Trump, infatti, continua a pensare a costruire un muro al confine per cercare di evitare l’ingresso dei migranti in territorio americano. Intanto, però, sono stati tolti i dazi come annunciato dallo stesso inquilino della Casa Bianca: “Abbiamo raggiunto un accordo con Messico e Canada, venderemo i nostri prodotti in quei Paesi senza l’imposizione di pesanti dazi. Abbiamo un ottimo rapporto con il Canada che però imponeva ai nostri agricoltori di vendere i loro prodotti lì. Il nuovo accordo permetterà alla nostra economia di ottenere risultati ancora migliori“.
Una linea che potrebbe essere confermata anche nelle prossime settimane con altri Paesi. Con l’Europa, invece, c’è stato solo un rinvio che potrebbe portare in futuro ai dei dazi sulla vendita delle auto. Una tassa che potrebbe mettere ancora di più in difficoltà l’economia italiana.